Willy ucciso da un colpo violento al torace. Che gli ha provocato una morte praticamente istantanea. È la conclusione cui giunge il consulente medico della difesa di Mario Pincarelli. Era questi l'ultima persona ascoltato dalla Corte d'assise di Frosinone. A maggio calendarizzate tre udienze ci sarà la discussione e, il 26, la sentenza. Con la novità, terminato lo stato d'emergenza per il Covid, di avere in aula tutti e quattro gli imputati.

Finora, infatti, i tre in carcere, i fratelli Marco e Gabriele (ieri ha rinunciato a comparire) Bianchi e Mario Pincarelli, hanno assistito da dietro uno schermo dal carcere, mentre l'unico presente in aula è Francesco Belleggia, ai domiciliari.

Luigi Cipolloni, professore di medicina legale all'università di Foggia è chiaro sin dall'inizio.
A cominciare dalla prima domanda sottopostagli dall'avvocato Loredana Mazzenga della difesa Pincarelli: «Qual è la causa della morte di Willy?».
Risponde il professor Cipolloni: «Secondo le analisi un trauma toracico, un trauma violento che ha scatenato una fibrillazione ventricolare».

DA NON PERDERE!

Tutti gli approfondimenti su questo argomento sono disponibili nell'edizione odierna, in edicola o nella versione digitale di Ciociaria Oggi.

EDICOLA DIGITALE: Approfitta dell'offerta, un mese a soli € 0.99