Condannato a tre anni, quattrocento euro di multa e a seimila euro di provvisionale, un quarantacinquenne di Modena, per atti persecutori, revenge porn ed estorsione, nei confronti di una quarantatreenne di Ceccano. Donna che aveva deciso di interrompere la relazione extraconiugale, ma lui, non si è rassegnato, e così ha fatto vivere alla vittima un vero e proprio incubo, mettendo in atto una vendetta a luci rosse.
La ricostruzione
L'uomo, stando alle accuse, non accettando la fine della storia, ha inviato video e foto dei loro rapporti al marito della donna. Foto inviate anche a un amico del marito.
Ricatta poi la donna, riferendo che se non fosse tornata con lui, avrebbe inviato le foto a sfondo sessuale anche ad altre persone. È arrivato anche a far appiccare il fuoco alla macchina della vittima. Ieri la sentenza. Inflitti tre anni al quarantacinquenne. Stando a quanto ricostruito, i due si sono conosciuti sui social.
Quella che in un primo momento sembrava essere un'amicizia è diventata qualcosa di più. A un certo punto, la quarantatreenne ha deciso di troncare la relazione extraconiugale, ma il quarantacinquenne è andato su tutte le furie. Ha attuato una serie atti intimidatori, minacce. Ha proseguito poi la vendetta inviando tramite Whatsapp, senza il consenso della vittima, video e foto dei loro rapporti anche all'amico del marito, minacciando poi che se non fossero tornati insieme avrebbe mandato le immagini anche ad altre persone. La donna si è rivolta all'avvocato Mauro Roma. Ieri la sentenza e la condanna a tre anni per il quarantacinquenne.