L'effetto Covid si sente pure sulla sicurezza. Rispetto al 2017-18 calano reati e denunciati. In Ciociaria, secondo l'ufficio centrale di statistica (su dati del dipartimento di pubblica sicurezza), i delitti denunciati erano 12.609 nel 2016, poi saliti a 13.192, il massimo degli ultimi anni, quindi 12.187 nel 2018, 11.930 nel 2019 e10.622 nell'ultimo anno disponibile, il 2020. Trend simile sui denunciati: negli anni 2016-20 sono 6.976, 7.459, 8.153, 7.014 e 6.741. In provincia di Frosinone, nel 2020, ci sono state 410 lesioni dolose e 717 minacce denunciate. Per i reati a sfondo sessuale si registrano 25 denunce per violenza sessuale, di cui 4 su minori di 14 anni. Per i reati predatori 2.666 le denunce totali di furto, di cui 765 per colpi in abitazione, 179 con destrezza, 243 negli esercizi commerciali, 206 su auto in sosta, 11 di autovetture e 25 di motocicli. Le ricettazione sono 75. Sono, invece, 35 le rapine.

Di queste sette sono avvenute in abitazione, quattro nei negozi e una ciascuna in banche e Poste. Altre 15 denunciate in strada. Numericamente importanti i casi di estorsione, 80, meno quelli di usura, 8 e di sequestro di persona, 6. E ancora 18 le contestazioni di riciclaggio, un campanello d'allarme sui tentativi di infiltrazione nel tessuto sano dell'economica delle organizzazioni mafiose. Un capitolo a parte le frodi informatiche, sempre numerose: sono arrivate a 1.647.Altro delitto da monitorare gli incendi, 108, di cui 79 boschivi, mentre i danneggiamenti seguiti da incendio sono 78. Sono 1.006 gli episodi di danneggiamento. Per la lotta agli stupefacenti risultano 186 denunce. Quindi 5 denunce per sfruttamento della prostituzione e 2 per pornografia minorile. Gli omicidi colposi sono 18, di cui 11 da incidente stradale e uno da infortunio sul lavoro.

Il trend
Gli omicidi volontari sono stati 4 nel 2017, 3 l'anno dopo, uno nel 2019 e zero nel 2020. Crescono i tentati omicidi, da 2 a 12. Anzi, nell'ultimo anno raddoppiano.
Gli omicidi colposi negli ultimi 12 mesi calano da 21 a 18, ma nel 2016 erano 12. Quelli da incidente stradale crescono da 9 a 11 in cinque anni, ma per effetto del lockdown c'è una contrazione tra il 2019 e il 2020 da 14 a 11. Negli ultimi tre anni c'è sempre stato un infortunio mortale sul lavoro. In aumento da 16 a 25 le violenze sessuali, ma nel 2017 erano 36. Quelle in danno di minori di 14 anni passano da zero a 4. I furti denunciati hanno una parabola discendente a partire dai 5.146 del 2016, poi 4.827 e 3.988 nei due anni successivi. Infine, 3.864 nel 2019 e 2.666 nel 2020.Traquestii furti di auto calano da 381 a 111, quelli in casa da 1.205a 765anche se nel 2019, rispetto al 2018, sono cresciuti da 943 a 1.225. Le rapine nel 2020 sono al minimo storico con 35 considerato che cinque anni prima erano 133 e 86 (in risalita) nel 2019.

Quelle in abitazione erano 21 nel 2018, 14 nel 2019 poi dimezzate nel 2020. In banca passano da 6 a 1 e nelle Poste da 8 a 1, mentre nei negozi da 28 a 4. In risalita le estorsioni da 55 nel 2016 a 80 nel 2020, mentre nell'ultimo anno l'usura passa da 1 a 8. Stabile il riciclaggio, da 20 a 18. Sempre alte e in aumento le frodi informatiche. Nel 2020 ne sono state denunciate 1.647. Di anno in anno crescono mediamente di 200 unità, dalle 1.013 del 2016. Rispetto alle 300 denunce del 2018 sono in calo i reati legati agli stupefacenti, 186.