Un'Italia in frenata finora sull'elettrico e un territorio che nutre speranze sulla riqualificazione legata alla transizione. Ma anche un territorio che ha un ateneo che ha investito in ricerca e formazione sull'elettrico già da anni. E adesso che la nazione ha ritenuto una priorità investire nel settore e provare a mettersi al passo con gli altri Paesi europei, l'ipotesi di uno sviluppo percorribile - magari a gran velocità - è sul piatto delle opportunità.

Per crescere e rinnovare un'area industriale che ha fatto la fortuna dell'area nata sotto l'egida benedettina. Per questo il tema di giovedì 24 marzo alle 16 sarà determinante. Nell'aula Magna della Folcara si affronterà "La transizione energetica nel settore automobilistico. Scenari occupazionali". Dopo i saluti del rettore,a introdurre i lavori ci sarà Luigi Ferrigno, delegato al trasferimento tecnologico, creazione di impresa e spin-off. A seguire Green jobs e Pnnr: fatti e prospettive con Andrea Ricci, Inapp - Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche Pubbliche; Mobilità elettrica e cambiamenti nel mercato del lavoro con Valentina Ferri, Inapp. Alle 17.20 la tavola rotonda con Francesco Ferrante, ImprendiLab Unicas, Rita Porcelli, Inapp; Leonardo Ugo Artico, Motus-E; Giuseppe Tomasso - Unicas Presidente E-Lectra; Valerio Zoino, General manager BS Holding Spa.

«Con il passaggio alla mobilità elettrica - spiegano gli organizzatori - il comparto italiano automotive è chiamato a riqualificarsi sia sul piano tecnologico sia su quello organizzativo. Per limitare gli effetti potenzialmente negativi sull'occupazione e valorizzare le opportunità che questo processo dischiude, occorre predisporre misure basate su una puntuale verifica degli scenari che si aprono in termini di nuovi profili professionali e di correlati fabbisogni formativi. L'evento organizzato presso Unicas, in collaborazione con Inapp, ha come obiettivo quello di contribuire a delineare questi scenari e a orientare le azioni di policy degli attori coinvolti ai diversi livelli di governo del sistema».

Il professor Francesco Ferrante, ordinario di economia dell'impresa e del personale, responsabile scientifico dell'ImprendiLab, delinea meglio le motivazioni alla base del grande evento: «Abbiamo ritenuto opportuno organizzare l'incontro per diversi motivi. In primo luogo, nell'interesse di questo territorio che sarà particolarmente interessato dai cambiamenti alla transizione energetica in ambito automotive e che potrebbe pagare un pegno elevato; in secondo luogo, Unicas con i suoi ricercatori e con le sue iniziative, è da tempo impegnata sul fronte dell'economia green e, all'interno del Pnrr, avrà un ruolo importante sul tema della mobilità sostenibile. Quindi, credo ci siano buoni motivi per organizzare quest'incontro che vede la significativa presenza dei ricercatori dell'Inapp, l'agenzia del ministero del Lavoro che si occupa di analizzare gli scenari del mercato del lavoro e che sta approfondendo, nello specifico, le indagini sulle nuove professioni legate alla transizione energetica, sia i green jobs - in generale - sia, specificamente, i nuovi lavori legati alla mobilità sostenibile».