Eurozinco, la rabbia dei 72 lavoratori che attendono da anni il pagamento delle loro spettanze sta superando ogni limite di sopportazione. Sono trascorsi ormai alcuni anni dalla vendita da parte del curatore di una parte dei terreni e fabbricati costituenti il complesso industriale ubicato in via Selciatella, in piena zona industriale, di fronte alla Mitas Siderpali e a due passi dalla Saxa Gres (ex Marazzi).

Eurozinco era appunto una costola della galassia Palitalia e, grazie alle lavorazioni effettuate sui manufatti metallici prodotti dalla Siderpali, la coppia vincente della siderurgia anagnina brillava per commesse e capacità. Attualmente Mitas Siderpali sta producendo anche pensiline per auto a trazione elettrica; è logico supporre che l'accoppiata con Eurozinco avrebbe portato enormi benefici alle attuali esigenze energetiche nazionali.

Capita, nel mondo industriale,che i figli buoni debbano pagare per i fratelli dalle mani bucate, e nonostante i bilanci positivi e la tecnologia utilizzata, Eurozinco dovette ammainare le bandiere e tirare i remi in barca. Dopo lotte ed insistenze, incassata una modesta parte delle loro spettanze, agli ex lavoratori restano da ricevere mensilità arretrate e annessi e connessi. Ogni volta, alla vigilia di una vendita che si prospetti a buon fine, viene paventata la possibilità, anzi la certezza, che una parte degli incassi verranno accantonati a favore delle maestranze. Ed ogni volta, puntualmente, le speranze naufragano, proprio come lo scafo principale.

Dell'incasso di circa un milione ottenuto dalla vendita del corpo secondario e di parte del piazzale, nulla è stato dato agli ex dipendenti e il successivo svuotamento delle vasche piene di acidi, probabilmente costoso, avrebbe avuto la precedenza rispetto alle famiglie di chi attende da anni il frutto del proprio sudore.Il cespite immobiliare, ancora in vendita, ha scarse speranze di essere acquisito,visto il prezzo spropositato. Qualcuno aveva invocato la procedura già utilizzata per la ex Videocolor, ma non si hanno riscontri né risposte in tal senso.