Negli ultimi dieci anni era successo solo una volta che Frosinone, in questo periodo dell'anno, non avesse già esaurito il bonus di 35 giornate di sforamenti dei livelli massimi di polveri sottili tollerati dalla legislazione vigente. Le rilevazioni dell'Arpa, aggiornate al 12 marzo, parlano, infatti, per il capoluogo di 26 giorni sopra la soglia di legge per la centralina di Frosinone Scalo e di 9 per quella di viale Mazzini.

Un risultato straordinario se paragonato a quello delle annate precedenti, prendendo in considerazione le rilevazioni dello Scalo che storicamente sono quelle più negative: 37 nel 2021, 41 nel 2020, 42 nel 2019, 36 nel 2018, 47 nel 2017, 31 nel 2016, 48 nel 2015, 47 nel 2014 e 56 nel 2013.

Come spiegare una performance del genere? Merito, certamente, del combinato disposto dei provvedimenti adottati dall'amministrazione Ottaviani di incentivo della mobilità sostenibile, del rinnovo del parco auto e delle caldaie nelle abitazioni private e di condizioni meteo che in alcuni periodi più critici dell'anno sono state più miti, un fattore questo che va preso in considerazione anche nel leggere i dati degli altri comuni. Stando, infatti, ai dati dell'Arpa, Frosinone Scalo è al terzo posto in provincia dietro Ceccano che ha già fatto registrare 49 sforamenti, e a Cassino con 28.

Intanto, nella giornata di ieri, si è svolta l'ultima delle sei domeniche ecologiche previste a Frosinone, nell'ambito del Piano sulla qualità dell'aria, per il contenimento dei valori delle polveri sottili, attraverso il coordinamento dell'assessorato all'ambiente di Massimiliano Tagliaferri. La bella giornata di sole è stata utilizzata da famiglie, giovani e anziani per svolgere attività fisica e sportiva all'aria aperta, con biciclette, monopattini o anche con semplici passeggiate.

In occasione della giornata di divieto di circolazione nell'area urbana, gli equipaggi della Polizia Locale di Frosinone, coordinati dal comandante Donato Mauro, nell'ambito delle verifiche del rispetto delle ordinanze emanate, hanno effettuato circa 70 controlli sugli autoveicoli in transito, elevando, dunque, 14 verbali. Una importante attività logistica e di sensibilizzazione circa le modalità di attuazione della giornata è stata fornita anche dai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile.

Adesso, come misura di restrizione alla circolazione, restano in vigore, fino alla fine del mese le targhe alterne con la consueta cadenza: dalle 8.30 alle 13 e dalle 14:30 alle 21:30, per le giornate di lunedì (circolazione consentita ai veicoli con targa dispari) e venerdì (circolazione consentita ai veicoli con targa pari). In deroga, potranno circolare i veicoli a basso impatto ambientale, ovvero elettrici, ibridi, a metano, gpl e diesel dotati di filtro antiparticolato.