Nella seduta recente della commissione Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione e diritto allo studio, presieduta da Eleonora Mattia, è stata licenziata la proposta di legge 279 dell'8 marzo 2021 sul "Bonus assorbenti",dopo la votazione degli emendamenti alla Clausola valutativa articolo 3 e quello della commissione Bilancio sulle Disposizioni finanziarie all'articolo 4. Quest'ultimo prevede che agli oneri finanziari della presente legge si provvede mediante l'istituzione nel programma 04 "Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale" e alla missione 12 sui "Diritti sociali, politiche sociali e famiglia".
Le autorizzazioni di spesa sono pari a 200.000,00 euro per l'anno 2022, 680.000,00 per il 2023 cui si aggiungono 50mila euro per il 2022 e 100.000,00 per il 2023 derivanti dalla corrispondente riduzione delle risorse iscritte nel bilancio regionale 2022-2024. Al termine della seduta la presidente Eleonora Mattia ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto «perché la legge è arrivata il giorno dopo l'8 marzo a testimonianza che l'impegno per le donne è quotidiano». Infine, dello stesso tenore l'intervento della promotrice della legge, la consigliera Sara Battisti, che ha ringraziato la commissione.