Ha acquistato un documento di identità da un falsario di Napoli, si è recata a Colleferro partendo dalla Campania dove abita e ha tentato una truffa, che però non è andata a buon fine. Esibendo il documento irregolare, ha chiesto ad uno sportello della filiale locale della Banca di credito cooperativo di Paliano di aprire un conto corrente per l'esigenza di ottenere al più presto un mutuo o un prestito personale. Evidentemente non deve essere stata molto convincente, perché gli impiegati hanno sospettato qualcosa e hanno avvertito sia il direttore della banca sia la polizia del commissariato di Colleferro.

La donna, 62 anni, di Napoli, era già nota alle forze dell'ordine per una serie di precedenti penali per reati simili. Interrogata nel commissariato di Colleferro, dove i poliziotti l'hanno portata dopo averla bloccata in banca, ha ammesso che ha cercato di ottenere dei soldi in modo illecito con l'aiuto del documento falso che aveva acquistato a Napoli. Al termine degli accertamenti del caso, la donna è stata arrestata per tentata truffa in danno della Banca di credito cooperativo di Paliano ed è stata accompagnata nel carcere di Rebibbia.

Le indagini della polizia prosegue anche per individuare il falsario che ha fornito i documenti di identità alla donna ed eventuali complici che, comunque, non dovrebbero esserci. La donna ha già attuato da sola, in passato, truffe o tentate truffe a danni di istituti bancari.