In fuga dall'Ucraina, con il pensiero di mettere in salvo le loro bambine. Di non far loro vivere il dramma di una guerra. Di vedere ciò che nessun bambino dovrebbe vedere. Hanno dovuto lasciare i loro compagni in Ucraina. Ma cercare di trovare un luogo sicuro per le loro figlie è ciò che ha chiesto a gran voce anche la loro mamma e nonna delle piccole. Madre e nonna che da anni vive a Strangolagalli. E così le due sorelle e le tre bambine sono state accolte nel piccolo paese ciociaro che ha dimostrato da subito vicinanza e sostegno al popolo ucraino.

Il sindaco, Roberto De Vellis, l'altro ieri ha accolto nella sala consiliare le due donne e le tre bambine di 12, 5 e 4 anni di età, provenienti dall'Ucraina, vicino Leopoli.
«Sono arrivate in Italia nella serata di giovedì per rifugiarsi nel nostro paese, dove vive la madre delle due donne e nonna delle tre bambine spiega il sindaco di Strangolagalli Roberto De Vellis L'associazione "Centro storico" con il presidente Gianni Zomparelli, ne ha curato e organizzato il rientro a casa e l'altro ieri ho accolto le due bambine più piccole con un dono».

Il primo cittadino ha espresso piena solidarietà nei confronti di una nazione duramente colpita dalla guerra. Solidarietà espressa anche dalla raccolta di beni di prima necessità che il Comune di Strangolagalli ha organizzato insieme alla Protezione civile e alle associazioni presenti sul territorio. «Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che stanno contribuendo alla raccolta. Consegneremo i beni raccolti mercoledì prossimi a Roma, con la speranza che arrivino a destinazione e possano essere di aiuto alla popolazione. Non è un periodo semplice neanche per noi italiani eppure siamo sempre presenti per aiutare il prossimo. Mi auguro che il conflitto termini il prima possibile. Nessuno dovrebbe essere costretto ad abbandonare la propria casa, la propria vita e a rifugiarsi in un altro paese». Una grande risposta dal paese di Strangolagalli, in prima linea come tutti i comuni della provincia di Frosinone per sostenere ed essere di aiuto all'Ucraina.