Hanno tentato di farsi consegnare duemila euro da una donna, facendole credere che servissero urgentemente al figlio, con il quale l'hanno fatta anche parlare al telefono per rendere il tutto più credibile. Ovviamente al telefono non c'era il figlio, ma un truffatore, e soltanto la prontezza d'animo della donna, che ha voluto assicurarsi della veridicità della richiesta prima di consegnare i soldi, ha evitato il peggio. Ha chiamato il figlio (quello vero) e ha capito che stava per cadere in una trappola.

Lo ha raccontato i sindaco Antonio Corsi, durante una delle sue dirette social, per mettere in guardia i cittadini di Sgurgola, invitandoli a non fidarsi mai di richieste del genere e ad avvertire i carabinieri al primo sospetto.
O, in alternativa, a rivolgersi direttamente al sindaco, che ha parlato di un caso non isolato.