La loro casa va all'asta e ad acquistarla è un loro conoscente. La coppia, però, marito e moglie, non va via, non vuole abbandonare l'abitazione. E così l'acquirente si vede costretto più volte ad andare a incitare i due, ad uscire di casa, ma viene minacciato.
Nei guai è finito M.G., trentenne di Strangolagalli. Al via oggi il processo nel tribunale di Frosinone. L'uomo deve rispondere delle accuse di minacce e violenza privata.
I fatti
Perde la casa all'asta. L'acquirente è un loro conoscente. La coppia "sfrattata", marito e moglie, prova a restare il più possibile in quella che è sempre stata la loro abitazione, e lo fa nonostante il nuovo proprietario, un cinquantenne di Ripi, la inviti a uscire.
Quest'ultimo minacciato dall'ormai ex proprietario di casa. Scatta così la denuncia per l'uomo di Strangolagalli. I fatti contestati risalgono a tre anni fa.
Stando sempre alle accuse in un episodio è stato anche inseguito dal trentenne, tra le strade di Strangolagalli e Ripi.
La denuncia
Il ripano si vede così costretto a denunciare i fatti. E così la coppia, e in particolare l'uomo, si ritrova oltre ad aver perso la casa andata all'asta, anche a rispondere dell'accusa di minacce e violenza privata nei confronti della persona che ha acquistato l'abitazione. Oggi l'inizio del processo nel tribunale di Frosinone.
L'imputato è difeso dall'avvocato Antonio Ceccani.