Spaccio di droga, undici persone dovranno comparire davanti al gup il prossimo 11 maggio. Nei guai sono finiti sette uomini e quattro donne, di età compresa tra i 31 e i 60 anni, residenti a Frosinone e ad Alatri. Alcuni, stando alle accuse, hanno minacciato gli acquirenti per costringerli a saldare le dosi di droga non pagate. Diversi gli episodi contestati. Indagati Anna Pennino, Marco Noce, Angelo Noce, Jessica Sabellico, Alessia Fasolo, Paolo Tempesta, Alex Villani, Mariano Tiberia, Mirko Caperna, Gaia Martinelli e Francesco Saverio Trento.

La ricostruzione
Stando alle accuse Pennino, Sabellico e Angelo e Marco Noce, in concorso tra loro acquistavano, trasportavano e detenevano, per finalità di spaccio, cocaina, ceduta a fronte di un corrispettivo in denaro, a un numero indeterminato di terzi consumatori.

Il modus operandi
Ad Angelo Noce, a Marco Noce e ad Anna Pennino contestato inoltre, in concorso tra loro, con ruoli diversi, di aver minacciato il genitore di un giovane che, stando alle accuse, aveva un debito di droga. Minacciato, quindi, il genitore di pagare il debito del figlio.
Sabellico, sempre stando alle accuse, si è recata nell'attività dell'uomo e lo ha minacciato chiedendogli di saldare il debito del figlio. Ma l'evento non si è verificato perché l'uomo si è rifiutato e ha denunciato l'accaduto ai carabinieri. I fatti contestati risalgono a giugno del 2019.

Alessia Fasolo, Marco Noce e Jessica Sabellico, sono accusati, in concorso fra loro, con ruoli diversi, di spaccio. In particolare Fasolo di aver ceduto, dietro pagamento di un corrispettivo, a Noce e a Sabellico, cocaina per un quantitativo pari a 110 grammi, acquistato dai due per il successivo spaccio in dosi a un numero indeterminato di acquirenti. I fatti contestati risalgono ad agosto 2019 fino ad ottobre dello stesso anno ad Alatri e Trivigliano. Ad Alessia Fasolo contestata la detenzione ai fini di spaccio di cocaina e hashish che, sempre stando alle accuse, aveva occultato all'esterno della sua abitazione e in particolare all'interno di un foro posto sul muro di cinta di fronte alla abitazione stessa.

Fatti contestati questi a Trivigliano, Alatri e Frosinone da agosto del 2019. Ad Alex Villani, Gaia Martinelli, Mirko Caperna e a Francesco Saverio Trento contestati, in concorso tra loro, con ruoli diversi, l'acquisto e detenzione per finalità di spaccio e cessione, a fronte di un corrispettivo in denaro a un numero indeterminato di consumatori, che si recavano nell'abitazioni di Villani e Caperna, cocaina, hashish e marijuana già suddivisa in dosi. I fatti contestati risalgono al mese di dicembre 2019 e fino a febbraio del 2020. Mariano Tiberia, Marco Noce e Jessica Sabellico sono accusati in concorso tra loro; Tiberia, stando sempre alle accuse, cedeva cocaina a Marco Noce e a Sabellico, i quali l'acquistavano per il successivo spaccio a terzi.

Paolo Tempesta, invece, acquistava e cedeva a terzi cocaina e hashish. Fatti contestati a Frosinone dall'agosto 2019 a novembre dello stesso anno. Fissata, dunque, l'udienza preliminare. Gli undici imputati, accusati di spaccio di droga, dovranno comparire davanti al giudice del tribunale di Frosinone il prossimo 11 maggio. Nel collegio difensivo ci sono gli avvocati Luigi Tozzi, Marco Maietta, Angelo Testa, Gabriele Scaccia, Alfredo Scaccia e Tony Ceccarelli.