Partecipa come volontario, con propri mezzi e manodopera, come altre ditte per altro, allo sgombero della neve durante gli eventi atmosferici eccezionali del febbraio 2012 e viene rimborsato dopo dieci anni. Questo si evince dalla delibera della giunta comunale di Trevi nel Lazio n° 68 del 16 dicembre 2021 e pubblicata sull'albo pretorio on line qualche giorno fa. Nell'atto, infatti, l'ente vuole riconoscere un rimborso spese alla ditta mediante l'assegnazione di un lotto boschivo per il ricavo di legna da ardere.
Una sorta di baratto nel mondo della globalizzazione e sarà il responsabile del settore urbanistica edilizia, a cui la giunta ha dato indirizzo per predisporre gli atti necessari per l'individuazione di un lotto boschivo da assegnare al volontario, a titolo di rimborso delle spese. È vero che nei paesi la vita scorre lenta ma così forse è un po' troppo.