Allerta massima tra Cervaro e Sant'Elia. La presenza di persone mai viste rende le notti insonni. E spesso sui gruppi WhatsApp viaggiano paure, dubbi e sospetti. Le zone più "visitate" restano quella di Foresta e altre periferie di Sant'Elia. Molto spesso, come è accaduto anche ieri sera, si tratta di colpi solo tentati. O di auto e persone sospette che fanno salire il livello d'allerta, come si è registrato a Portella e all'Olivella. Dove, solo ieri mattina, si è chiarito che non fossero ladri. E si è compreso che le segnalazioni "in presa diretta" erano non relative a bande ma a auto mai viste. L'area con più episodi consumati resta Cervaro.

Sarà per questo che martedì è stata riunita la Consulta sulla sicurezza in Comune con una seduta dal carattere urgente per avere un confronto con amministratori e forze dell'ordine che presidiano il territorio. E dare una risposta immediata alla paura che, in alcuni casi, "genera mostri". Ecco perché, grazie alla sensibilità dimostrata dal prefetto di Frosinone, sono state date rassicurazioni sulla possibilità di installare ben 11 telecamere di videosorveglianza. Una risposta immediata.

Per la quale i residenti si sono complimentati chiedendo, però, di essere interpellati per la loro installazione. Alcune zone, più di altre, sembrerebbero aver bisogno di un "deterrente" che faccia restare lontane bande senza scrupoli.