Via traversa Cesa Martino, nella zona di Antridonati a Sant'Angelo in Theodice, via Fornillo, Filettole, Limata: neppure la notte scorsa la valle dei santi ha dormito.
A tenere svegli ancora una volta gli abitanti dei comuni di Sant'Apollinare, Sant'Andrea del Garigliano e Sant'Ambrogio sul Garigliano, sono stati i ladri o meglio delle persone che si muovevano con fare sospetto, tale da attirare l'attenzione dei cittadini. Nel mirino dei delinquenti ci sono soprattutto denaro contante e ori, probabilmente da rivendere per ricavarne qualche soldo. Qualcuno, in questa ennesima notte di paura, luci accese, telefonate concitate, tamtam di messaggi, per aggiornare i gruppi social, nati apposta per "inseguire" e vigilare i movimenti sospetti, avvertire i vicini di casa, i parenti e gli amici che abitano nel raggio di qualche chilometro, qualcuno giura di aver sentito un colpo, come di fucile, nell'aria.

Sui vari luoghi in cui sono stati segnalate persone e automobili riconducibili a intenzioni delinquenziali sono prontamente accorsi i Carabinieri della stazione di Sant'Apollinare coordinati dalla Compagnia di Cassino.
Si tratta in molti casi di zone già "visitate" da queste che sembrano vere e proprie bande di ladri. La settimana scorsa, a qualche abitazione, hanno addirittura citofonato. Sì, letteralmente hanno bussato. In località Filettole, a confine tra i comuni di Sant'Andrea e Sant'Ambrogio, giovedì scorso hanno citofonato a un'abitazione e sono scappati quando hanno sentito la risposto dall'altra parte. Ovviamente è un'intuizione che si tratti di delinquenti, ma tutto lascia presagire che fossero proprio dei malintenzionati quelli che hanno suonato il campanello, per sondare il terreno e capire se in casa ci fosse o meno qualcuno.

Quando hanno compreso che nell'abitazione c'erano i proprietari, se la sono data a gambe levate, alla ricerca magari di un'altra abitazione isolata e vuota. "Angoscia" è la parola che più di tutte risuona nel racconto delle persone che hanno subito furti, tentativi di furto o che si sentono minacciati ogni sera e ogni notte. Ed è una sensazione che tiene in ostaggio le persone, prima costrette a stare in casa dal Covid, ora dai ladri. Molti infatti rinunciano a uscite serali, per non lasciare l'abitazione in balia di ladri che derubano, oltre alle cose, anche la sfera più intima.