Gli agenti della Polizia di Stato, nel corso di una operazione di controllo, hanno sequestrato in città un ingente quantitativo di munizioni e polvere da sparo, custoditi all'interno di un magazzino. Ma veniamo ai fatti. Gli accertamenti disposti dalla Questura di Frosinone, hanno permesso agli uomini della Squadra mobile e della Divisione Polizia amministrativa sociale e dell'Immigrazione di scoprire e sequestrare il materiale esplodente detenuto illegalmente. Gli agenti della Squadra mobile e della Divisione Polizia amministrativa sono entrati in azione nella giornata di martedì scorso.

L'operazione è partita nell'ambito di un servizio predisposto appositamente, in seguito a una segnalazione relativa alla cessione illegale di munizionamento, che sarebbe stata fatta da un sessantenne, il quale aveva dismesso l'armeria di cui era titolare. Gli agenti, pertanto, si sono recati presso un magazzino ubicato nel territorio di Ceccano, all'interno del quale hanno trovato un'ingente quantità di munizioni. I poliziotti hanno effettuato un controllo approfondito sia presso il deposito, sia nell'abitazione dell'uomo e hanno rinvenuto quasi 8.000 cartucce per pistola e fucile, oltre a 7 chili di polvere da sparo.

Dall'accertamento è emersa anche l'assenza di una pistola Beretta calibro 7.65, che il sessantenne aveva tra le armi denunciate a suo carico. Tutto il materiale, pertanto, è stato sottoposto a sequestro e l'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria per la detenzione abusiva delle munizioni e della polvere da sparo.