Il vento è tornato a far paura. E danni. La bufera che ha spazzato il Sorano l'altra notte e ieri ha riempito le strade di mastelli dei rifiuti scaraventati ovunque dalle forti raffiche.

Ieri mattina protezione civile, vigili del fuoco, polizia locale e personale degli uffici tecnici dei comuni coinvolti sono stati impegnati nella conta dei danni e nel monitoraggio del territorio. A Sora il vento ha divelto alcuni cartelli stradali, problemi anche ai cavi di una linea della Telecom. Il cartello che indicala statale Valle del Liri, poco distante dalla trafficata via Marsicana, è stato accartocciato da una folata; il problema è stato subito segnalato all'Astral.

Il sindaco di Pescosolido, Donato Bellisario, impegnato per tutto il tempo con la sua squadra di volontari della protezione civile, ha registrato diversi problemi sul suo territorio. Nell'arco della mattinata, in via Cesarone sono stati rimossi alberi e rami pericolanti.

Sempre la protezione civile di Pescosolido è intervenuta sulla strada provinciale che collega il paese a Sora per la rimozione e la messa in sicurezza dei cavi della Telecom che avevano invaso la carreggiata
creando problemi al traffico. Il sindaco ha ricevuto segnalazioni dalla zona di Forcella per alcuni
cassonetti gialli della raccolta differenziata buttati giù dal vento e finiti al centro della strada. In località Purifica dei massi sono caduti sulla carreggiata.

Insomma, una giornata da dimenticare che ha visto impegnata tutta la comunità nell'arginare i danni del vento. Ieri il Comune di Sora ha attivato il Coc. Nessuna
particolare criticità, invece, nella zona di Castelliri, dove il sindaco Fabio Abballe, dopo una ricognizione con i tecnici, non ha rilevato problemi.