Ancora una notte da paura nella Valle dei Santi: i ladri sono tornati a bussare alle case della gente. Sì, letteralmente a bussare.

In località Filettole, a confine tra i comuni di Sant'Andrea e Sant'Ambrogio, giovedì sera hanno citofonato ad un'abitazione e sono scappati quando hanno sentito la risposta dall'altra parte. Ovviamente è un'intuizione che si tratti di delinquenti, ma tutto lascia presagire che fossero proprio dei malintenzionati quelli che hanno suonato il campanello, per sondare il terreno e capire se in casa ci fosse o meno qualcuno.

Quando hanno compreso che nell'abitazione c'erano i proprietari, se la sono data a gambe levate, alla ricerca magari di un'altra abitazione isolata e vuota.
"Angoscia" è la parola che più di tutte risuona nel racconto delle persone che hanno subito furti, tentativi di furto o che si sentono minacciati ogni sera e ogni notte. Ed è una sensazione che tiene in ostaggio le persone, prima costrette a stare in casa dal Covid, ora dai ladri.

Molti infatti rinunciano a uscite serali, per non lasciare l'abitazione in balia di ladri che derubano, oltre alle cose materiali spesso di un certo valore, anche la sfera più intima, violandola per sempre. Gioielli e qualsiasi oggetto di valore sono nel mirino delle bande: questo il bottino che hanno racimolato anche nella notte tra martedì e mercoledì, sempre nei comuni della tranquilla valle dei santi, un po'isolata e fatta di tante case sparse che certamente facilitano i colpi.

La paura è tanta anche nel Cassinate. Nella città di Cassino come sanno bene i pendolari c'è un'altra minaccia che incombe di notte sulle auto lasciate in sosta nei pressi della stazione ferroviaria. Molti automobilisti hanno ritrovato le macchine danneggiate perché hanno tagliato e portato via i catalizzatori.