A distanza di quattro anni dal crollo si riuscirà a restaurare il ponte di accesso all'ormai famosissima area archeologica di "Comunacque"? Il sito, che custodisce la bellissima "Cascata di Trevi", considerata dal Touring Club Italiano tra le dieci più belle d'Italia, si trova a qualche chilometro dal centro abitato di Trevi per la strada di Vallepietra.

Se però fino a qualche tempo fa c'è stato un continuo scarica barile di competenza ed altro (mancanza di soldi) oggi non ci sono più giustificazioni. Ora, fortunatamente ci sono ulteriori 100 mila euro che vanno a sommarsi ai 35 mila euro circa che il parco dei Monti Simbruini aveva messi subito, a disposizione per l'opera.

Il finanziamento, elargito dalla Regione Lazio, che ha ritenuto intervenire per mettere in sicurezza alcuni tratti del Cammino di San Benedetto (360 km da Norcia a Montecassino in 16 tappe), nato grazie alla geniale intuizione di Simone Frignani, ideatore del progetto e della guida, è stato ottenuto dal Parco dei Monti Simbruini (bur Lazio 14 ottobre 2021).

Dovrebbe finire, quindi, a breve, questa brutta pagina di negligenza burocratico-amministrativa, almeno è quello che sperano tutti. Ma oltre il ponte si dovrebbe intervenire, prima della bella stagione, sul sentiero che porta alla cascata, ormai irriconoscibile, e riqualificare tutta la zona.