In controtendenza rispetto all'andamento generale calano dell'1,2% al dettaglio i prezzi di vendita del vino mentre i costi di produzione a carico delle cantine balzano del 12% a causa dei rincari della bolletta energetica e di vetro, carta, sughero, legno e trasporti. È quanto è emerso dalla Consulta vino della Coldiretti sulla base dei dati Istat sui prezzi al consumo a gennaio 2022 che evidenziano una grave criticità per il settore.

Le politiche commerciali adottate al dettaglio, con sottocosto e promozioni, non possono gravare sulle spalle dei produttori con bilanci già provati dalla crisi e dagli aumenti internazionali dei costi di produzione, confezionamento e trasporto. Una situazione insostenibile per il vino italiano che – sottolinea la Coldiretti – deve affrontare anche le difficoltà della ristorazione che rappresenta un canale privilegiato di vendita.