Avevano trafugato dagli scaffali di un locale all'interno di un centro commerciale cosmetici, un tronchesino, forbici per manicure e bottiglie di alcolici dagli scaffali. Gesti rapidi, con la merce finita in una insospettabile borsa porta computer. Ma nonostante la celerità la loro presenza non è passata inosservata. Ed è stata allertata la vigilanza, poi le forze dell'ordine. Quindi l'arresto per due georgiani, classe '83, presi in flagranza.

Secondo una primissima ricostruzione dei fatti, i due stranieri avrebbero eliminato con la forbice e con il tronchesino il sistema anti-taccheggio. Riuscendo così a portare via merce per un valore pari a circa 400 euro.
Poi restituita. Il pm, in sede di convalida, ha chiesto per entrambi la custodia cautelare in carcere, anche a fronte della loro instabile dimora.

La difesa, rappresentata dall'avvocato Gabriele Leone, si è invece opposta, sostenendo la sproporzione della richiesta. L'arresto è stato convalidato ma con l'applicazione della misura del divieto di dimora nel Lazio (i due risultavano di fatto domiciliati nel Napoletano). E la merce restituita al legittimo proprietario.