«Incapacità o sciatteria?» Questo si domanda il consigliere di minoranza Pietro Bianchini in merito allo stato di abbandono in cui versa la nuova fontana alla sorgente Suria, a qualche chilometro dal centro abitato di Trevi. «A parte l'estetica dichiara Bianchini -, che comunque è soggettiva, ma fare una fontana e utilizzare come scarico la vecchia significa che qualcosa non va».
La sorgente Suria, incantevole luogo nel cuore del Parco dei Monti Simbruini, è stato da sempre la meta delle prime escursioni dei bambini di Trevi, un luogo poi molto frequentato da persone, anche provenienti da altri paesi, che raggiungono la "Suria" per rifornirsi dell'acqua della sorgente dalle virtù, a quanto si dice, curative. Che peccato poi quel tubo rosso in un luogo che dovrebbe essere scevro di "modernità"».