L'ennesimo atto vandalico ai danni di un'attività del centro. A finire nel mirino di ignoti nuovamente un locale di Andrea Rasi. Dopo le scritte ei disegni estremamente volgari lasciati con una bomboletta rossa la scorsa settimana, negli ultimi giorni diversi gli episodi registrati. Un tavolo e degli sgabelli sono stati portati via dall'area a ridosso dei giardinetti adiacenti al tribunale. L'area giochi presa di mira dalle frasi volgari per circa tre giorni è rimasta transennata per permettere a un operaio di ripulire le attrezzature dedicate alle attività ludiche per i più piccoli, che sono state anche riverniciate.

Un continuo dispendio di energia e denaro, l'area infatti è gestita proprio da Andrea che ha fatto investimenti importanti per migliorare la zona. Nella notte tra venerdì e sabato poi i vandali si sono scagliati contro sedie e tavolini del bar che si trova sulla piazza. Gli arredi sono stati scaraventati per aria o rovesciati, molti ovviamente nell'impatto si sono rotti e sono inutilizzabili.
Tanta la frustrazione del commerciante, sul posto anche i carabinieri. Nei prossimi giorni sarà presentata anche regolare denuncia.

«Non riesco a capire il motivo di questi continui attacchi - spiega Andrea -. Credo che tutti vogliamo avere un centro decoroso, accogliente per giovani, bambini e famiglie». In piazza sono presenti diverse telecamere, sia comunali che del palazzo di giustizia. Proprio da quelle immagini sarà, forse, possibile risalire agli autori di questi numerosi atti vandalici che si susseguono ormai da settimane.