Una copertura vaccinale importante, pari all'86,5%. È quella dei soli residenti in provincia di Frosinone. Più alta di quasi 3 punti percentuali rispetto a quella generale, relativa a tutti coloro che hanno deciso di effettuare la profilassi nelle strutture ciociare. Il dato mette in evidenza il lavoro dell'Azienda Sanitaria Locale.
Le cifre della profilassi
Vediamoli dunque i numeri della campagna di vaccinazione in provincia, quelli riservati esclusivamente ai residenti. La copertura all'86,5% vuol dire che questa percentuale di cittadini ha ricevuto almeno una dose. In realtà la crescita delle terze dosi nelle ultime settimane va nella direzione del completamento del ciclo. Per gli over 80 anni la copertura è del 92,1%. In quella tra i 70 e i 79 anni è del 94,4%. Mentre tra i 60 e i 69 anni è arrivata al 91,7%. È dell'89,9% nella fascia 50-59 anni e dell'88,3% in quella 40-49 anni. Poi c'è l'84% tra i 30 e i 39 anni e l'85,8% tra i 20 e i 29 anni. Copertura vaccinale al 92,7% tra i 16 e i 19 anni e addirittura del 97% tra i 12 e i 15 anni. Infine il 40,2% nei bambini tra i 5 e gli 11 anni, per i quali la profilassi è iniziata però prima di Natale.
La giornata
Anche ieri il numero dei guariti (751 negativizzati) è stato superiore a quello dei nuovi contagiati, 748 in totale. Processati 5.532 tamponi, il che vuol dire che il tasso di positività è del 13,5%. In diminuzione di quasi un punto rispetto al 14,06% del giorno precedente. Ci sono stati 67 casi a Cassino, 51 a Sora, 50 ad Alatri, 43 a Ceccano, 36 a Frosinone, 34 ad Anagni, 29 a Ferentino, 25 a Fiuggi, 25 a Pontecorvo, 23 a Veroli, 19 a Monte San Giovanni Campano, 15 ad Isola del Liri, 13 a Boville Ernica, 12 a Ceprano, 12 a Sant'Elia Fiumerapido, 12 a Torrice, 11 a San Giovanni Incarico, 10 ad Aquino, 10 ad Arpino, 10 a Cervaro, 10 a Paliano, 10 a Piedimonte San Germano. Poi 9 a Castrocielo, 9 a Pescosolido, 9 a Pofi, 9 a Roccasecca, 9 a Supino, 8 ad Atina, 8 a Morolo, 8 a Patrica, 7 a Castro dei Volsci, 7 a Villa Santa Lucia, 6 ad Amaseno, 6 a Castelliri, 6 ad Esperia, 6 a San Donato Val di Comino, 5 ad Acuto, 5 ad Arce, 5 a Broccostella, 5 a Giuliano di Roma, 5 a Ripi, 5 a Strangolagalli, 5 a Vallemaio. Registrati altresì 4 contagi a Fumone, 4 a Pignataro Interamna, 4 a Sgurgola, 4 a Torre Cajetani, 4 a Trivigliano, 4 a Vallecorsa, 4 a Vico nel Lazio. Quindi 3 casi in ognuno dei seguenti Comuni: Alvito, Arnara, Ausonia, Pico, San Vittore del Lazio, Santopadre, Trevi nel Lazio, Villa Latina. Poi 2 contagi in ciascuno di questi paesi: Casalvieri, Colle San Magno, Collepardo, Fontana Liri, Guarcino, Pastena, Vicalvi. Infine 1 caso in ognuno di questi centri: Belmonte Castello, Campoli Appennino, Castelnuovo Parano, Coreno Ausonio, Fontechiari, Picinisco, Piglio, San Giorgio a Liri, Sant'Apollinare, Serrone, Settefrati, Villa Santo Stefano, Viticuso. C'è stato anche 1 decesso.
Il trend
Nei primi cinque giorni della scorsa settimana ci furono 4.294 contagi, in questa 3.905. Un calo del 9,5%. In termini assoluti parliamo di 389 casi in meno. Siamo nella settimana numero 101 dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone. Dal primo contagio del due marzo 2020 sono trascorsi 705 giorni. Questo l'andamento: 267 casi il trentuno gennaio, 1.207 il primo febbraio, 885 il due, 798 il tre, 748 il quattro. Per un totale di 3.905 e una media giornaliera di 781. La centesima settimana: 267 casi il ventiquattro gennaio, 1.213 il venticinque, 1.024 il ventisei, 984 il ventisette, 806 il ventotto, 942 il ventinove, 267 il trenta. In totale 6.184 contagi: una media di 883,42 al giorno. Il picco. Così la novantanovesima settimana: 317 casi il diciassette gennaio, 1.099 il diciotto, 940 il diciannove, 856 il venti, 726 il ventuno, 1.049 il ventidue, 867 il ventitré. Per un totale di 5.854 e una media giornaliera di 836,38. La novantottesima settimana: 326 casi il dieci gennaio, 1.103 l'undici, 850 il dodici, 770 il tredici, 833 il quattordici, 719 il quindici, 826 il sedici. Per un totale di 5.427 e una media di 775,28 al giorno. La novantasettesima settimana: 227 casi il tre gennaio, 1.127 il quattro, 959 il cinque, 1.002 il sei, 255 il sette, 1.066 l'otto, 980 il nove. Per un totale di 5.616 e una media giornaliera di 802,28. Per quanto riguarda il mese di febbraio, i contagi sono stati 3.638 in quattro giorni: per una media di 909,5 ogni ventiquattro ore. Sempre a febbraio 5 vittime. A gennaio 24.749 contagi. Per una media di 798,35. E 44 decessi.
Gli altri parametri
L'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000 abitanti è pari a 1.072,11. Un valore in discesa. Crescono i ricoverati in ospedale: 83 (3 in più rispetto al giorno precedente), dei quali 8 in terapia intensiva. Gli attualmente positivi in Ciociaria sono 11.904, dei quali 11.821 in isolamento domiciliare. Il 99,30%. Lo 0,70% (83 persone) è invece ricoverato in ospedale.
Il bollettino
Sono stati 99.522 i nuovi casi di Covid ieri in Italia (giovedì 112.691). Sale a 11.449.601 il numero di persone che hanno contratto il virus dall'inizio della pandemia. I decessi sono stati 433 (il giorno precedente 414), per un totale di 148.167 vittime da febbraio 2020. Il tasso di positività scende all'11,2%. Nel Lazio 11.715 contagi (+103). Il dato, come sottolinea il bollettino regionale, comprende un recupero di 1.169 notifiche in ritardo. Stesso discorso per i decessi: 41 (+15). Il tasso di positività è al 10,9%.
L'assessore regionale Alessio D'Amato ha affermato: «Continua il trend in discesa dei casi su base settimanale. Arrivata allo Spallanzani la pillola antivirale Paxlovid. Il contrasto al Covid ci ha insegnato che il fattore tempo è essenziale, bene ha fatto l'Istituto Spallanzani a partire subito con i reclutamenti per la somministrazione del nuovo antivirale Paxlovid, un'arma in più che non sostituisce il vaccino. Domani si partirà anche negli altri centri regionali. Il Lazio è tra le Regioni che hanno le migliori performance nella copertura vaccinale, nella somministrazione degli anticorpi monoclonali e degli antivirali».