Ripartono le misure di solidarietà a favore dei nuclei familiari disagiati. La Giunta ha deciso di destinare circa 40mila euro alle persone che stanno attraversando fasi difficili, che hanno perso lavoro o la cui capacità reddituale si è notevolmente ridotta. Le somme disponibili possono essere utilizzate per i buoni spesa, il sostegno ai canoni di locazione o la copertura dei consumi delle utenze.

Gli ultimi rincari delle bollette stanno mettendo in ginocchio le famiglie, già gravate in molti casi da problemi economici legati all'emergenza sanitaria, che come una scure si è abbattuta su vari settori produttivi a danno dei lavoratori. Così, molte famiglie si sono ritrovate in difficoltà nel provvedere ai fabbisogni primari: dall'acquisto dei beni alimentari ai farmaci, dal pagamento degli affitti a quello delle bollette.

«Siamo vicini alle fasce di popolazione maggiormente provate dall'emergenza Covid - esordisce il consigliere delegato alle Politiche sociali, Dino Fortuna -  Con gli interventi di solidarietà erogheremo buoni spesa e garantiremo un sostegno per i canoni di locazione e le bollette. I buoni spesa si potranno utilizzare per l'acquisto di generi alimentari o di prima necessità.
L'ammontare dei buoni spesa potrà variare in base al numero di componenti del nucleo familiare. Il sostegno delle persone più fragili e ai nuclei maggiormente vulnerabili è uno dei nostri principali obiettivi. L'emergenza si prolunga e noi siamo al fianco dei più deboli, garantendo ogni forma di sostegno».

La speranza di tutti è che si esca da questo difficile momento, che l'economia riparta e i cittadini possano riacquistare serenità e certezze nell'ambito della salute e del lavoro.