Volano ceffoni, pugni e perfino tavolini: in un attimo scoppia la rissa. In un video, diventato subito virale sui social, gli eccessi della movida isolana. È accaduto sabato sera, quando un gruppo di giovani, qualcuno forse con un tasso alcolemico decisamente alto, si è azzuffato in corso Roma per motivi rimasti sconosciuti. Il sindaco Massimiliano Quadrini è stretto fra la questione ordine pubblico, che comunque nega essere preoccupante, e la necessità di non identificare questi atti violenti con la movida, che solitamente a Isola del Liri scorre tranquilla. E si dice pronto, insieme alle autorità, a prendere visione delle immagini riprese dalle telecamere sabato sera in centro.

Precisa comunque che «nessun residente si è lamentato» e che «tutto è sfumato nel giro di pochi minuti, senza l'arrivo di forze dell'ordine o di mezzi di soccorso». Non solo ordine pubblico. La movida dei fine settimana resta al centro del dibattito politico cittadino.
E dopo il trambusto generato dall'istituzione del senso unico in corso Roma, l'ex amministratore comunale Angelo Caringi contesta l'introduzione delle strisce blu.
«La tassa sulla movida, così ho soprannominato il parcheggio a pagamento che nel periodo estivo comprenderà la fascia dalle 20 alle 24, ben quattro euro per quattro ore. Per chi vorrà trascorrere una serata a Isola sarà una vera e propria tassa», accusa Caringi.
Che denuncia anche i «considerevoli aumenti» fissati per la Tosap.

A stretto giro la risposta del sindaco: «In tutto il mondo la sosta a pagamento è ormai un dato acquisito. I cittadini isolani, quando vanno fuori città, lo sanno bene. Le polemiche sulla sosta a pagamento sono fuori da ogni logica, così come quelle sull'imposta di soggiorno. L'emergenza Covid ha imposto una nuova fruizione degli spazi pubblici, consentendo la nascita di pedane e dehors ovunque, in tutte le città. È un fenomeno che va governato e disciplinato, e noi abbiamo iniziato a farlo da tempo. Da due anni l'imposizione fiscale è sospesa, ma una volta tornati alla normalità bisognerà regolamentare in modo equo ed equilibrato la nuova situazione».