Un'emergenza nell'emergenza. La pandemia ha aggravato la situazione delle vittime di violenza, e ha messo ancor di più in pericolo le donne che si sono ritrovate isolate in casa con mariti, compagni, violenti. E nella maggior parte dei casi le violenze sono avvenute davanti agli occhi di minori. Numeri che sono ulteriormente aumentati anche durante il periodo natalizio.

Il Telefono Rosa Frosinone, durante tutto il periodo delle festività natalizie, ha continuato ad aiutare le donne vittime di violenza. Importante la sinergia con tutte le forze di polizia e la procura. Aumentate anche le segnalazioni attraverso i social.

«L'atmosfera natalizia non ha attenuato il fenomeno delle violenze, anzi sembra che siano moltiplicate - sottolineano dallo staff - Nello specifico le nostre volontarie, insieme alle forze dell'ordine, polizia e carabinieri, hanno dovuto mettere in sicurezza diverse donne con minori che hanno subito violenza da parte di mariti, fidanzati, conviventi, famigliari. Purtroppo la nuova emergenza covid-19, dovuta al nuova variante Omicron, ha aggravato la situazione delle vittime di violenza, e ha messo ancor di più in pericolo le donne che si sono ritrovate ancora una volta isolate in casa con il maltrattante, e nella maggior parte dei casi vi erano minori presenti, che subiscono a loro volta violenza vivendo una situazione doppiamente violenza, che provoca danni permanenti che difficilmente riusciranno a superare se non adeguatamente seguiti e se non allontanati dalla situazione violenza che vivono quotidianamente».

Le volontarie del Telefono Rosa Frosinone, mettono in campo tutte le strategie e le risorse che hanno a disposizione, e quasi sempre assieme a tutte le forze dell'ordine del territorio che a loro volta aiutano e supportano il Telefono Rosa Frosinone Regione Lazio.
«Speriamo che l'emergenza covid-19 smetta di provocare danni non solo alla salute di tutti, ma che sia debellato del tutto, in modo tale che anche i danni collaterali si possano arginare e poter adeguatamente aiutare tutte le vittime di violenza. Lo staff del Telefono Rosa Frosinone Regione Lazio ringrazia tutti coloro che mettono gratuitamente tempo professionalità e umanità a disposizione dell'associazione».

Un lavoro importante e un aiuto concreto quello delle volontarie e della presidente del Telefono Rosa, Patrizia Palombo. «Abbiamo ricevuto una ventina di richieste di aiuto nel periodo natalizio - sottolinea la presidente Palombo - Richieste arrivate da diversi comuni della provincia, tra cui, per citarne alcuni, Sora, San Donato Valcomino, Sant'Elia Fiumerapido, Cassino, Ceccano, Alatri, Anagni, Vallecorsa, Castro dei Volsci, Frosinone. Donne soprattutto giovanissime e alcune con figli molto piccoli». Aumentate anche le richieste di aiuto attraverso i social. «Molte donne ci inviano messaggi tramite Facebook, Whatsapp, per paura che vengano scoperte dai mariti o compagni. Abbiamo messo a disposizione anche il sito web telefonorosafrosinone.it e ci stiamo attivando con Twitter e Instagram. Ricordiamo, inoltre, che è possibile contrattarci sulla nostra pagina ufficiale di Facebook e ovviamente siamo reperibili h24 al numero di telefono cellulare 3486978882 e con l'email telefonorosaceccano@libero.it
Tutto questo è possibile, teniamo a ribadirlo, con la sinergia delle forze dell'ordine e della procura».