Droga, tanta. E poi i furti agli automezzi nelle aree di servizio, un traffico internazionale di auto e i reati da codice rosso. Ma anche un capitolo dedicato al processo in corso in Corte d'assise a Frosinone (domani la prossima udienza) per l'omicidio del cuoco di Paliano Willy Monteiro Duarte. Non poteva mancare un accenno all'invio di una pistola in carcere con un drone. È quanto emerge dalle relazioni della procura generale e delle procure della Repubblica del distretto di Corte d'appello di Roma per l'inaugurazione dell'anno giudiziario 2022. A livello numerico, nell'anno giudiziario 2020/21, la procura di Frosinone, guidata dal procuratore Antonio Guerriero, ha avuto 4.149 nuovi procedimenti per reati contro persone note e ne ha definiti 4.558 con una riduzione della pendenza da 2.829 del periodo precedente a 2.420. Le iscrizioni sono diminuite del 10,7%, le definizioni del7,5% con una riduzione del 14,5% delle pendenze. Un trend che prosegue dal 2018.

Nella relazione si evidenzia «una progressiva riduzione di tutte le pendenze della procura della Repubblica di Frosinone dal 2018 a 2020 che dimostra come, nonostante le gravissime carenze nell'organico del personale amministrativo e l'assenza di un magistrato onorario, l'ufficio ha saputo fronteggiare adeguatamente alle rilevanti difficoltà per l'impegno dei magistrati, personale amministrativo ed organi di polizia giudiziaria e per una buona organizzazione complessiva unita ad una accresciuta informatizzazione dei servizi che ha consentito di ottimizzare tutte le risorse disponibili».
Nello specifico, si evidenzia come «la Procura della Repubblica di Frosinone ha trattato dal 1° gennaio 2020 ad oggi: 39 procedimenti penali per i reati di rapina; 102 procedimenti penali per il reato di estorsione».

Grande attenzione per i reati da codice rosso. All'inizio del periodo i pendenti erano 89, ma ne sono sopravvenuti 232. Di questi 248 sono stati definiti, per cui ne restano 73. Le richieste di archiviazione inviate al gup sono state 69 per mancanza di condizioni e 35 per infondatezza del reato. Le richieste di rinvio a giudizio sono state 85 per un totale di 95 persone.
Sono14 per altrettante persone i giudizi immediati. Per altri cinque casi è scattato il rito direttissimo. Contro la violenza di genere, si legge ancora, «è stato previsto un apposito gruppo di lavoro specializzato che tratta le violenze di genere e sono state emanate dettagliate linee guida relative alla nuova legge "codice rosso"».
Due le convenzioni realizzate dalla procura in favore delle parti offese. «Emerge una sollecita trattazione da parte della procura della Repubblica di Frosinone -prosegue la relazione - per la definizione di questi procedimenti, inclusi nel progetto organizzativo tra quelli da trattare prioritariamente».

I procedimenti pendenti per rapina sono calati da 26 a 5, 39 i sopravvenuti e 60 le definizioni. Per le estorsioni, pendenze calate da 38 a 24, con 102 sopravvenuti e 116 definizioni. Quanto all'invio di una pistola in carcere con un drone, si fa cenno a «rilevanti indagini» portate
avanti dalla procura di Frosinone. Da queste è emerso «un uso sistematico dei droni per introdurre
abusivamente negli istituti penitenziari (armi, cellulari ed altri oggetti) da parte delle organizzazioni camorristiche campane e di esponenti di rilievo della criminalità, tanto da indurre il Dap ad attuare nuovi standard di sicurezza
per impedire l'utilizzo di tali nuove tecnologie in grado di aggirare le misure sinora adottate». Vengono poi citate le più importanti operazioni condotte sul territorio, in prevalenza per droga, ma anche per i furti agli autogrill sui mezzi pesanti e su un traffico internazionale di auto.