Il virus non molla. E fa un altro deciso balzo in avanti: 1.213 nuovi contagi, a un passo dal massimo in un giorno finora stabilito il 1° dell'anno con 1.248. Anche l'incidenza sfiora un nuovo record nel giorno in cui altre tre persone perdono la loro battaglia contro il Covid.

La giornata
I contagi sono 946 in più in 24 ore, ma soprattutto 114 in più rispetto a martedì scorso. Rispetto all'inizio della passata settimana, ci sono già 64 casi in più (+4,51%), nel confronto a due settimane, invece, la crescita è del 3,56%. Il virus, come segnala anche la Asl di Frosinone è ancora molto presente in provincia. Ieri, 117 i nuovi casi a cassino, maggior incremento giornaliero. A seguire Frosinone a 99, Alatri e Ceccano a 64, Sora a 61, Anagni a 59, Veroli a 58, Ferentino a 56, Monte San Giovanni Campano a 54, Fiuggi a 34, Pontecorvo a 32, Roccasecca a 28, Amaseno e Isola del Liri 23, Paliano a 20, Boville Ernica a 19, Aquino a 17, Castro dei Volsci, Ceprano e Piedimonte San Germano 15, Serrone, Trivigliano e Villa Santa Lucia a 12, Arpino, Atina, Patrica, Sant'Elia Fiumerapido e Torrice a 11, Cervaro e Piglio a 10, Broccostella e Castrocielo a 9. Non comunicati i comuni al di sotto dei 9 contagi.

I decessi
Nuovo boom di vittime per il Covid. Ieri ne sono state comunicate tre: si tratta di un uomo di 99 anni di Frosinone, un uomo di 68 anni di Roccasecca e di una donna di 88 anni di Alatri, tutti con pregresse patologie. I morti del mese sono ora 34. In appena due giorni questa settimana ha già eguagliato i quattro morti della passata. Tre morti in un solo giorno non si avevano dal 15 gennaio in una settimana che, alla fine, ha contato ben 14 decessi.

I ricoveri
Scendono di un'unità ricoveri ordinari e in terapia intensiva. I primi ora sono 86, mentre i secondi 12. Gli stessi numeri di giovedì.

Gli indicatori
Deciso incremento anche dell'incidenza per 100.000 abitanti a sette giorni. In 24 ore è salita da 1.216,77 a 1.240,67. E siamo molto vicini al primato di 1.242,77 registrato il 14 gennaio. Si tratta del quinto rialzo degli ultimi sette giorni. Il tasso di positività subisce un'ulteriore crescita dal 12,58% al 15,41%. In cinque delle ultime nove volte è stato sopra il 15, tanto che la scorsa settimana ha avuto una media del 15,21% e quella prima ancora del 16,03%.

I tamponi
Riprendono quota i test effettuati per scoprire eventuali positività. Era dal 9 gennaio che in un giorno solo non si superava quota 7.000 e ieri siamo stati a un passo dagli 8.000 con 7.869. La passata settimana ha avuto un totale di 38.926 tamponi, in linea con i 39.013 del periodo precedente, ma meno rispetto ai 43.448 del periodo 3-9 gennaio.

Lo sciopero
«Il 28 gennaio Nursind sciopera, gli infermieri si fermano», annuncia il segretario provinciale Giovanni Petrucci. Che aggiunge: «Non sono loro gli irresponsabili, ma la mancanza di responsabilità è da ricercare altrove. Va addebitata alle istituzioni e nello specifico al Governo, sordo di fronte al grido di dolore della categoria. Gli infermieri in questi due anni di pandemia hanno sempre dato il massimo, non si sono mai risparmiati per garantire assistenza ai cittadini. Al tempo stesso hanno continuato a chiedere un sostegno concreto all'esecutivo, un gesto anche piccolo che potesse dare loro la forza di continuare, di non arrendersi e di stringere i denti ancora. Risposte non ne sono arrivate. La mancata approvazione dell'erogazione temporanea dell'indennità di specificità in manovra ne è la prova. Uno schiaffo in faccia agli infermieri, ma anche ai cittadini che hanno il diritto ad essere assistiti non da infermieri, stanchi di turni massacranti, riposi e ferie non godute, che fanno i salti mortali per cercare di tamponare il problema della carenza di organico. Una questione che dovrebbe essere la politica a risolvere in maniera strutturale».

Il bollettino
Nel Lazio su 153.322 tamponi, si registrano 17.165 nuovi casi positivi (+9.543), informa l'assessore Alessio D'Amato. Sono 31 i decessi (+4), 2.065 i ricoverati (+18), 206 le terapie intensive (+4) e 10.256 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è all'11,1%. Nuovo record di tamponi e di guariti.