È riuscita a spostarsi in tempo, indietreggiando non appena ha visto il compagno calare su di lei il coltello per colpirla al collo. E così si è salvata. La donna, da tempo vittima delle violenze dell'uomo, un 60enne che adesso si trova nel carcere di Frosinone, è stata portata immediatamente in ospedale. Non è fortunatamente in pericolo di vita, anche se l'episodio poteva finire in tragedia.

L'episodio è accaduto questo fine settimana ad Anzio: a dare l'allarme ai poliziotti del locale commissariato, sono stati alcuni vicini di casa della coppia, che hanno allertato il 112 dicendo di accorrere immediatamente. Le urla che provenivano dall'appartamento, infatti, non lasciavano presagire nulla di buono: l'uomo era in evidente stato di alterazione, non smetteva di urlare e picchiare la compagna. E, a un certo punto, ha preso un coltello per colpirla. Lei si è spostata, l'arma l'ha colpita alla gola anche se fortunatamente non in modo letale. Se ci avesse messo solo qualche secondo in più a spostarsi è probabile che le cose sarebbero andate in maniera diversa.

Quando i poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Anzio e Nettuno sono arrivati sul posto hanno subito allontanato l'aggressore dalla donna. Aveva ancora le mani sporche di sangue quando è stato fermato. Portato nel carcere di Frosinone, l'arresto gli è stato convalidato, e ora rimarrà lì in attesa di giudizio come disposto dal giudice. Deve rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi. La donna è stata portata all'ospedale Riuniti Anzio-Nettuno: ricoverata, non è fortunatamente in pericolo di vita.