Qualcosa finalmente "si muove" e forse presto il ponte in contrada Petrose a San Giorgio a Liri sarà ricostruito.
«Sono tanti i disagi causati dal crollo del ponte situato in località Petrose distrutto a seguito delle violente precipitazioni meteorologiche che hanno colpito San Giorgio a Liri l'otto giugno del 2020 - riconosce il sindaco del paese Francesco Lavalle - Da un anno e mezzo, tanti nostri concittadini residenti nella zona, ogni giorno sono obbligati a farsene carico. Per tale motivo, onde evitare di protrarre il disagio ancora a lungo, abbiamo monitorato costantemente l'iter, portando all'attenzione di Astral l'urgenza dell'intervento di ripristino del ponte».
Come si ricorderà, i comuni della Valle dei Santi, epicentro Castelnuovo Parano, diciotto mesi fa, esattamente in poche ore del pomeriggio dell'otto giugno 2020, sono stati drammaticamente colpiti da un'alluvione che ha causato enormi problemi sulle strade, smottamenti e disagi alla viabilità.
Per riparare i danni provocati dal violento nubifragio la Provincia di Frosinone, con uno stanziamento complessivo di ottocento mila euro, in sei mesi ha eseguito gli interventi necessari per il ripristino delle arterie di competenza provinciale e la risistemazione di luoghi, muri di contenimento e movimenti franosi che minacciavano la sicurezza di cittadini e automobilisti.
Ma altre strutture, come il ponte di via Petrose, attende ancora di essere sistemato. Lo scorso quattordici dicembre l'Azienda Strade Lazio Spa ha comunicato agli uffici comunali di aver dato il via alla conferenza dei servizi e di aver, di fatto, avviato la procedura necessaria per la ricostruzione del ponte di località Petrose.
«Trascorsi i tempi tecnici previsti da tale procedura, partiranno i lavori e si procederà alla ricostruzione» annuncia il primo cittadino. «Serve appena ribadire che seguiremo con grande attenzione ogni passaggio inerente quest'opera - ha inoltre garantito Lavalle - in grado di restituire, insieme ad un attraversamento nuovo e sicuro, una viabilità più adeguata agli abitanti della contrada Petrose e a tutta la nostra comunità».