Sarà l'aria di montagna, la bellezza dei paesaggi o la qualità della vita, sta di fatto che ad Acquafondata si festeggia il secondo centenario nel giro di 24 ore. Dopo nonna Mariuccia che ha spento 100 candeline il giorno 12, oggi Ernesto Mancone ne vedrà ben 101 sulla sua torta di compleanno. Nasce ad Acquafondata il 14 gennaio 1921, primo di nove figli. Nei primi anni Trenta frequenta gli studi in collegio dai Paolini, insieme al conterraneo Savino Marandola, che in quell'ordine religioso prenderà i voti e resterà fino alla fine dei suoi giorni. I due resteranno legati da profonda amicizia.
Nell'aprile del 1941, appena ventenne, viene inviato sul fronte di guerra jugoslavo, dove subisce il congelamento delle estremità degli arti inferiori, per questo verrà rimpatriato per le cure. Alla fine del conflitto, verrà insignito della Croce di guerra al Valor militare. Nel dopoguerra lavora alla Poste di Cassino e inseguito, con il titolo di direttore, alle poste di diversi centri del cassinate ricevendo encomi e riconoscimenti dagli organi superiori. Padre di cinque figli, ha alternato al lavoro e agli impegni familiari, la passione per il giardinaggio, per la caccia e per la raccolta dei funghi.
Ottimo anche come nonno, anni fa gli è stato conferito il diploma di "Miglior nonno" dalla scuola frequentata da uno dei nipotini. Un uomo straordinario, un esempio, non solo per la propria famiglia ma per un vasto territorio. E oggi sarà attorniato anche dal calore della comunità tutta. Anche per lui attraverso auguri a...distanza!