Una montagna di rifiuti sulla provinciale 118, in località Pontepiano. A nulla sono valsi gli interventi dei carabinieri forestali e della polizia locale, né le foto trappola e le multe inflitte agli inquinatori seriali. I numerosi automobilisti che percorrono la provinciale per raggiungere o provenire da Paliano, hanno tirato un sospiro di sollievo nel constatare che la zona era stata ripulita e bonificata.
L'illusione è durata poco: appena un mese dopo la eliminazione di un quantitativo di rifiuti non dissimile dalla attuale giacenza, ed ecco che sia lo spazio antistante l'ex deposito di auto da rottamare che la strada, sono tornati a mostrare l'orrendo spettacolo per cui è ormai nota.
L'esame dei rifiuti effettuato dalle divise, alternatesi sul luogo della abituale discarica abusiva, hanno evidenziato che gli incivili provengono sia dalla città dei papi che dalla città dei Colonna, una sorta di orrendo gemellaggio nel segno del male. La zona meriterebbe la collocazione di una telecamera fissa, e non gli sporadici interventi che, pur funzionali, si sono dimostrati effimeri.