Lei, una quarantatreenne di Ceccano decide di chiudere la relazione extraconiugale, ma lui, un quarantacinquenne della provincia di Catania, non si rassegna. Quando capisce che è davvero finita, mette in atto una vera e propria vendetta. Una vendetta a luci rosse.

Si spaccia per lei su Facebook e invia messaggi a diverse persone, proponendosi per incontri e prestazioni sessuali. Invia video e foto dei loro rapporti a due uomini e mostra le stesse immagini e filmati al marito della donna. Arriva anche a far appiccare il fuoco alla macchina della vittima.

Concluse le indagini nei confronti del quarantacinquenne. Le accuse sono di diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, sostituzione di persona e danneggiamento a seguito di incendio. Nei guai per quest'ultima accusa anche un trentenne di Roma e un quarantacinquenne residente a Modena.

La ricostruzione
Si sono conosciuti sui social. Quella che in un primo momento sembrava essere un'amicizia è diventata qualcosa di più. A un certo punto, la quarantatreenne ha deciso di troncare la relazione extraconiugale, ma il quarantacinquenne è andato su tutte le furie. Attraverso messaggi su Facebook ha contattato varie persone proponendo incontri hot. Ma lo ha fatto spacciandosi per la donna. Da qui l'accusa di sostituzione di persona.

Ha proseguito poi la vendetta inviando tramite Whatsapp, senza il consenso della vittima, video e foto dei loro rapporti al quarantacinquenne di Modena, proponendo di effettuare scambi di coppia e al trentenne al fine di eliminarle dal suo cellulare. Sempre stando alle accuse i tre, in concorso tra loro, sono finiti nei guai per danneggiamento a seguito di incendi d'auto.

Il quarantacinquenne, ex amante della donna, per essere il mandante, l'altro quarantacinquenne per avere svolto il ruolo da intermediario con il trentenne e committente del "raid" per il quale poi ha agito al fine di recuperare il compenso pattuito. Il trentenne, sempre stando alle accuse, è stato invece l'esecutore materiale dell'incendio doloso all'automobile della quarantatreenne. Ora, è arrivato l'avviso di conclusione delle indagini nei confronti dei tre uomini, dopo la denuncia presentata dalla vittima.