Il virus continua a correre veloce, ma la Asl aumenta ancora il numero dei tamponi effettuati e delle dosi di vaccino somministrate in un giorno: prime, seconde e terze. Siamo in una fase delicatissima della pandemia e i primi giorni di gennaio sono stati da grandi numeri.
La giornata Ieri 980 contagi su 8.639 tamponi effettuati: il tasso di positività scende all'11,34%. Record anche di negativizzati: in 647 hanno superato la malattia. Zero decessi.

Si sono registrati casi in 78 dei 91 Comuni della Ciociaria: 93 a Sora, 63 a Cassino, 54 a Frosinone, 36 ad Alatri, 35 a Monte San Giovanni Campano, 34 a Ceccano, 33 ad Isola del Liri, 31 ad Anagni, 26 ad Arpino, 25 a Ferentino, 24 a Fiuggi, 23 a Paliano, 22 a Veroli, 20 ad Amaseno, 19 a Boville Ernica, 18 a Ceprano,17 a Pontecorvo,14 a Piedimonte San Germano, 14 a Piglio, 13 ad Atina, 13 a Coreno Ausonio, 10 a Castelliri, 10 a Pofi, 9 ad Arce, 9 a Ripi,8 a Campoli Appennino, 8 a Casalvieri, 8 a Castro dei Volsci, 8 a Fontana Liri, 8 a Supino. Quindi 7 casi in ciascuno di questi Comuni: Alvito, Esperia, Patrica, Sant'Elia Fiumerapido, Serrone, Vallecorsa, Villa Latina.
Poi 6 contagi ad Ausonia e 6 a Roccasecca.
Proseguendo, 5 casi in ognuno dei seguenti paesi: Aquino, Cervaro, Giuliano di Roma, Morolo, Pignataro, Torre Cajetani, Trivigliano. Ancora: 4 a Gallinaro, 4 a Pico, 4 a San Giorgio a Liri, 4 a San Vittore del Lazio, 4 a Trevi nel Lazio, 4 a Vallemaio, 4 a Villa Santo Stefano.
Ci sono stati 3 contagi in ciascuno di questi centri: Arnara, Castrocielo, Colfelice, Filettino, Fumone, Pescosolido, Santopadre, Sgurgola, Strangolagalli, Torrice, Vico nel Lazio. Ci sono stati 2 casi in ognuno dei seguenti paesi: Castelnuovo Parano, Colle San Magno, Collepardo, Guarcino, San Giovanni Incarico, Sant'Apollinare. Infine, 1 contagio in ciascuno di questi Comuni: Casalattico, Falvaterra, Picinisco, Posta Fibreno, San Biagio Saracinisco, San Donato Val di Comino, Sant'Andrea del Garigliano, Settefrati.

Il trend
Si è conclusa la novantasettesima settimana dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone. Dal primo caso del due marzo 2020 sono trascorsi 679 giorni.
Questo l'andamento: 227 casi il tre gennaio, 1.127 il quattro, 959 il cinque, 1.002 il sei, 255 il sette,1.066 l'otto, 980 il nove. Per un totale di 5.616 e una media giornaliera di 802,28. Si tratta del nuovo picco settimanale assoluto. Il precedente era quello della scorsa settimana: 3.985 casi e una media giornaliera di 569,28. Prima c'era stato quello della prima settimana di novembre 2020: i contagi erano stati 2.044, per una media quotidiana di 292. Nei primi nove giorni di gennaio 2022 ci sono stati 7.017 nuovi casi, per una media di 779,66 al giorno. Senza alcun termine di paragone. In soli nove giorni è stato superato il numero massimo di contagi in un intero mese: erano stati 6.588 a novembre 2020 (media di 219,6 al giorno), 6.063 a marzo 2021 (195,58). Nell'intero mese di gennaio 2021 i contagi erano stati 3.144 (101,42). A dicembre 2021 i contagi erano stati 5.924, per una media di 191,09.
Evidente l'impennata in questa particolare fase della quarta ondata. E il picco, come ha detto l'assessore regionale Alessio D'Amato, è atteso per la terza settimana di questo mese. Sempre a gennaio 2022 i decessi sono stati 12.

Gli altri numeri
Aumentano di un'unità i pazienti Covid ricoverati presso l'ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone: sono 81, dei quali 6 in terapia intensiva. Risale anche l'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000 abitanti: è a quota 1.177,35. Il totale dei contagi in provincia di Frosinone ha sfondato quota 50.000. Ce ne sono stati 50.153 dall'inizio della pandemia. In questo momento in Ciociaria ci sono 9.281 attualmente positivi. Ma 9.201 sono in isolamento domiciliare, il che vuol dire con sintomi gestibili.

I vaccini
Continuano a crescere i numeri della campagna di profilassi in Ciociaria. Sabato 8 gennaio sono state somministrate 6.330 dosi. Anche questo un record: 820 prime, 1.041 seconde, 4.469 terze. E quelle somministrate ai bambini di età compresa tra i cinque e gli undici anni sono state 335. C'è un incremento del 25% nelle agende pediatriche e degli adolescenti.
Così come stanno aumentando sia le prenotazioni che le vaccinazioni degli over 50 che ancora non si sono sottoposti a profilassi in provincia. Ricordiamo che sono 30.000. Significativo anche il dato di ieri: pur essendo domenica e con condizioni di tempo avverse, nel primo pomeriggio erano già oltre 4.000 le dosi somministrate.

Il bollettino
Ieri in Italia 155.659 casi (sabato 197.552). Il numero di persone che hanno contratto il virus sale così a 7.436.956 dall'inizio della pandemia. I decessi sono stati 157 (il giorno prima 184), per un totale di 139.038 vittime da febbraio 2020. Il tasso di positività è al 15,7%, in discesa. Nel Lazio 12.828 contagi (-2.022) e 2 decessi (-4). Tasso di positività al 13,2%. I malati di Coronavirus ricoverati nei reparti ordinari sono 1.446 (+46), quelli in terapia intensiva 194 (+3). Nel Lazio un adulto su due ha ricevuto la dose "booster". Sold out l'open day realizzato grazie alle strutture messe a disposizione da Aiop per chi aveva superato i 120 giorni dall'ultima somministrazione.

Green pass rafforzato
Da oggi, fino al 31 marzo, aumenta l'elenco dei luoghi dove si potrà accedere soltanto con il green pass rafforzato. Oltre a bar, ristoranti al chiuso, palestre, cinema e teatri, soltanto vaccinati e guariti potranno andare nei seguenti posti: alberghi e strutture ricettive, feste conseguenti a cerimonie civili o religiose, centri congressi, sagre e fiere, servizi di ristorazione all'aperto, impianti di risalita con finalità turistico-commerciale (anche se ubicati in comprensori sciistici), piscine, centri natatori, sport di squadra, centri benessere anche all'aperto. Green pass rafforzato anche per prendere treni, aerei e navi. Obbligatorio pure per il trasporto pubblico locale: autobus, tram, metropolitane. Sempre da oggi ridotta a quattro mesi la distanza temporale dalla seconda dose per poter ricevere la terza.