I ladri hanno forzato e svuotato la cassetta delle offerte sistemata nella chiesa di Santa Barbara, in piazza Trento. La raccolta dei fondi era destinata al pagamento dei lavori edili riguardanti la sistemazione e l'ampliamento della parrocchia. Ieri mattina l'amara sorpresa per il parroco don Pasqualino Porretta che, insieme al ragioniere Remo Landini, responsabile degli affari economici, ha trovato la cassetta aperta con evidenti segni di effrazione.

Il contenitore metallico, da circa un mese, era affisso a una parete della navata centrale della chiesa. Non si conosce l'ammontare della cifra derubata, ma tutto lascia pensare che si tratti di una consistente somma di denaro. Naturalmente l'azione dei malviventi è stata biasimata dai fedeli che, da qualche tempo, con slancio di generosità, sono impegnati a contribuire alla spesa dei lavori di restauro.

Del fatto sono stati subito informati i carabinieri per gli opportuni accertamenti. Anche il sindaco Gianpio Sarracco, venuto a conoscenza dell'accaduto, ha deplorato il gesto avvenuto all'interno della chiesa e, soprattutto, perché i fondi raccolti erano indirizzati al pagamento di un'opera religiosa.

La collettività fontanese, naturalmente, biasima i malviventi che non hanno, neanche per un istante, tenuto conto che il denaro era destinato a un fine munifico. In ogni caso i lavori al cantiere sono iniziati e, adesso, si nutre fiducia nella generosità dei fedeli, per sostenere ancora un'iniziativa utile al servizio della comunità.