Vigili urbani in strada anche di sera. Una presenza richiesta da molti in passato, ora diventata realtà con la stretta anti-Covid voluta dalla Questura. Così anche gli agenti della polizia locale di Cassino hanno iniziato a pattugliare la città non solo di mattina ma pure nel turno serale, ovvero quello che va dalle 18 alle 24. Un controllo fatto a più mani, con task force composte pure da carabinieri, finanzieri e polizia di Stato.

Insomma, un cambio di passo vero e proprio, necessario per poter provvedere alle verifiche sul rispetto delle normative anti-contagio in modo costante. La capillare presenza anche nelle ore serali in città degli altri rappresentanti delle forze di polizia è cosa nota. Il recente intervento, proprio a partire dalle festività natalizie, dei vigili urbani anche di sera si è fatto sentire, con una piacevole risposta da parte dei cittadini. Non sono casi isolati, infatti, gli apprezzamenti per controlli serrati e molto accurati esternati al loro arrivo nei locali pubblici.

Obiettivo primario: la validità dei green pass nei locali e il rispetto delle regole sia negli esercizi pubblici come negozi, bar, pub e scuole di danza che alle fermate dell'autobus. Ovviamente verifiche che vengono eseguite a campione e a seguito delle quali, ogni giorno, vengono inviati report in Questura. Volendo tracciare una media, è possibile parlare di diverse decine di attività ispezionate al giorno, con la quasi totalità degli avventori e dei titolari risultati in regola. Solo un cliente, un ventenne della città martire, è stato finora trovato (nei giorni scorsi) senza green pass in un bar del centro: multe salate per lui e per il titolare dell'attività.

L'ingresso dei nuovi agenti nel Comando di Cassino ha di fatto permesso al comandante Nunziata di controllare meglio la città. I tre nuovi vigili urbani vincitori del concorso - Debora Marrocco, Daniele Scopelliti e Marco Fiorini di Alatri - sono stati anche motorizzati. E i risultati della rinnovata gestione del lavoro si vedono. Ma i numeri del personale sono sempre esigui tra malattie, congedi e altri permessi.

«Sono molto soddisfatta dei risultati, i controlli sono stati rafforzati dopo la circolare della Questura. Come amministrazione siamo stati ben felici di aderire. E speriamo di proseguire in questa direzione. Ma voglio ricordare che la carenza di personale resta: enormi le difficoltà che affrontiamo ogni giorno tra pensionamenti, spostamenti e permessi. Però siamo assolutamente contenti di poter dare il nostro contributo al rispetto delle regole» ha commentato l'assessore al ramo, Barbara Alifuoco.