In tre giorni ci sono stati 587 contagi. Su un totale di 7.246 tamponi effettuati. Per un tasso di positività dell'8,10%. Quello che emerge chiaramente è che più test si effettuano, più casi si trovano. Soprattutto il 23 e il 24 c'è stata una crescente richiesta di tamponi molecolari e antigenici per partecipare in tranquillità al cenone della vigilia e al pranzo del 25. E questo ha comportato un aumento dei positivi. I numeri di ieri sono più contenuti, ma il dato va valutato globalmente.
La situazione dei 3 giorni
Il periodo da prendere in considerazione è quello del 24, 25 e 26 dicembre. In totale 587 casi. Ma anche 350 negativizzati. Si è registrato 1 decesso. In queste 72 ore ci sono stati casi positivi in 69 dei 91 Comuni della Ciociaria. Il 75,8%.
A Frosinone 84 nuovi casi, a Cassino 43, ad Alatri 38, a Ferentino 23, a Sora 25, a Ceprano 25, a Ceccano 20, a Isola del Liri 19, ad Anagni 21, a Pontecorvo 16.
Quindi, 20 a Veroli, 14 ad Arce, 18 a Paliano, 13 a Monte San Giovanni Campano, 13 a Roccasecca, 11 a Piedimonte San Germano. E poi in diversi altri Comuni.
Sia il 24 che il 25 dicembre il numero dei ricoverati presso i reparti ordinari dell'ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone è rimasto stabile: 61. Ieri sono saliti a 63.
Il trend Limitando l'analisi alla sola giornata di ieri, i nuovi casi sono stati 43. Su 230 tamponi effettuati.
Tasso di positività al 18,69%. Altissimo. Il giorno di Natale 286 casi su 3.643 tamponi. Tasso di positività dunque al 7,8%. Mentre nella giornata della vigilia 258 casi su 3.373 tamponi: tasso di positività al 7,6%.
Per quanto riguarda ieri, 7 nuovi contagi a Frosinone, 6 a Veroli, 5 a Paliano, 4 ad Anagni, 3 a Ceprano, 3 a Sora, 2 a Cassino. Infine, 1 caso in ognuno di questi Comuni: Alatri, Arce, Boville Ernica, Casalvieri, Ceccano, Cervaro, Guarcino, Isola del Liri, Pescosolido, Piglio, Roccasecca, Serrone, Trevi nel Lazio. E sempre ieri si è conclusa la novantacinquesima settimana dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone. Dal primo caso del due marzo 2020 sono trascorsi 665 giorni. L'andamento è stato il seguente: 79 casi il venti dicembre, 207 il ventuno, 223 il ventidue, 290 il ventitré, 258 il ventiquattro, 286 il venticinque, 43 il ventisei.
Per un totale di 1.386 nuovi casi e una media giornaliera di 198. Con cinque giorni di seguito sopra i 200 contagi. La novantaquattresima settimana era andata così: 48 casi il tredici dicembre, 143 il quattordici, 163 il quindici, 181 il sedici, 214 il diciassette, 188 il diciotto, 123 il diciannove. Per un totale di 1.060 contagi e una media giornaliera di 151,42. La novantatreesima settimana: 19 casi il sei dicembre, 123 il sette, 139 l'otto, 13 il nove, 149 il dieci, 154 l'undici, 174 il dodici. Per un totale di 771 e una media giornaliera di 110,14.
L'andamento della novantaduesima settimana: 30 casi il ventinove novembre, 94 il trenta, 76 il primo dicembre, 96 il due, 59 il tre, 97 il quattro, 101 il cinque. Per un totale di 553 e una media di 79 al giorno. La settimana precedente, la novantunesima, era andata così: 23 casi il ventidue novembre, 58 il ventitré, 81 il ventiquattro, 56 il venticinque, 76 il ventisei, 99 il ventisette, 103 il ventotto. Per un totale di 496 e una media quotidiana di 70,85. Il profilo della curva sta crescendo rapidamente.
A dicembre 3.646 contagi in ventisei giorni, per una media di 140,23 ogni ventiquattro ore. E i decessi sono stati 14. A dicembre 2020 c'erano stati in tutto 3.468 casi, per una media giornaliera di 111,87. I decessi in tutto il mese furono 98. Dunque, la media giornaliera dei contagi è perfino superiore a quella dello scorso anno. E anche il totale. Mentre sono diminuiti decessi e ricoveri: l'effetto della campagna vaccinale. In ogni caso, guardando agli ultimi mesi, l'aumento dei contagi c'è stato. A settembre 577 nuovi casi. Per una media di 19,23 ogni ventiquattro ore. A ottobre i casi sono stati 641, per una media di 20,67. A novembre i contagi sono stati 1.980, per una media di 66 al giorno.
Gli altri indicatori
Continua a crescere l'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000 abitanti. Attualmente è pari a 290,56. Il ventidue dicembre era a 254,71, contro il 242,14 del giorno precedente. In Ciociaria in questo momento ci sono 2.796 attualmente positivi: 2.733 in isolamento domiciliare e 63 ricoverati in ospedale. I guariti sono 36.188, circa il 90% di quelli che hanno contratto il virus. La copertura vaccinale è intorno all'85,5%. In totale sono state somministrate oltre 715.000 dosi di vaccino. Si sta correndo, e molto, con le terze dosi, arrivate a quota 125.000. Quasi la metà degli aventi diritto. Superata la soglia dei 40.000 contagi in provincia di Frosinone dall'inizio della pandemia. E i decessi sono stati 692.
La trincea della Asl
Festività di lavoro per le Aziende Sanitarie del Lazio, con videoconferenze dell'apposita task force alla presenza del presidente della Regione Nicola Zingaretti e dell'assessore Alessio D'Amato. La "mission" è chiarissima: accelerare sulla campagna vaccinale.
Pierpaola D'Alessandro, direttrice generale dell'Azienda Sanitaria Locale, è intenzionata ad ampliare sia gli orari che le postazioni. Anche perché, relativamente ai contagi del 24, 25 e 26 dicembre sia di quest'anno che dello scorso, i numeri sono stati più o meno gli stessi. Ma dodici mesi fa ci furono 5 decessi e adesso 1. Nettamente inferiore anche il numero dei ricoverati in ospedale e delle persone in isolamento domiciliare. E questo conferma l'efficacia della campagna vaccinale.