Si è riunito per la prima volta venerdì scorso nell'aula consiliare il nuovo Comitato di Ordine, Sicurezza ed Emergenza. È un organismo nato da una proposta dell'assessore alla Sicurezza Roberto Peronti, che è stata accolta e approvata dal Consiglio comunale.
Nella prima seduta erano presenti l'assessore Peronti, il sindaco Leonardo Ambrosi, i medici di base, i rappresentanti delle forze dell'ordine, la Polizia locale e la Protezione civile. Come stabiliva l'ordine del giorno, il Comitato ha discusso sulla situazione epidemiologica in paese.

Non poteva che essere così, visto che i positivi al Covid hanno superato le 50 unità, facendo salire l'attenzione delle autorità, preoccupate di contenere la diffusione del contagio. La task force comunale ha fatto innanzitutto il punto della situazione, studiando le possibili azioni per tutelare la sicurezza sociale e sanitaria. Durante la riunione sono emerse varie criticità e preoccupazioni, su tutte l'alto numero di positivi, ma anche la mancata collaborazione sul tracciamento dei contagi e, in alcuni casi, il mancato rispetto della quarantena per chi è stato in contatto con un positivo, anche convivente.

Da parte loro, le forze dell'ordine hanno assicurato maggiori controlli, anche in seguito all'ordinanza del 15 dicembre che impone le mascherine all'aperto. Dai lavori è scaturito un primo avviso alla cittadinanza che richiama al rispetto di alcune regole: controllare la temperatura corporea prima di uscire di casa; mantenere il distanziamento sociale; usare la mascherina; igienizzare spesso le mani; evitare assembramenti; collaborare con le forze dell'ordine seguendo le prescrizioni.