Francesco Tomassi è tornato a casa questa mattina, la salma partita alle 5 da Livorno e arrivata ad Aquino dove, alle 11, sarà celebrato il funerale nella cattedrale in piazza San Tommaso. Sarebbe dovuto arrivare per le feste, per trascorrere momenti gioiosi con la famiglia, tra un pranzo e un cenone, tra un regalo e una tombolata, invece tutto è stato cancellato in un attimo da un treno. Un impatto terribile che non ha lasciato scampo al ventitreenne, cadetto all'Accademia navale di Livorno, che all'alba di domenica ha spezzato la sua giovane vita.

Un ragazzo brillante, impegnato negli studi e nella vita militare che aveva scelto, fin dall'adolescenza, per il suo futuro. La sua morte, una terribile tragedia consumata in pochi istanti in una fredda alba livornese, ad Antignano, a pochi giorni dal Natale. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino e bandiere a mezz'asta per oggi: «La nostra comunità è stata colpita nel profondo e vive ore di buio e di desolazione. Il dolore e lo strazio, che derivano da questa immane tragedia, avvolgono tutti noi che ci stringiamo più forte che mai alla famiglia di questo magnifico e splendido ragazzo.

Piove nel nostro cuore ma ognuno, anche idealmente, poggia una mano sulla spalla, fa una carezza e un abbraccio nel silenzio a una mamma, un papà e una sorella che, con tuti i loro cari, stanno vivendo un momento di terribile sofferenza». A ricordare Francesco anche la Banda Don Bosco di Cassino «Con il cuore lacerato dal dolore ci stringiamo intorno alla famiglia Tomassi. Il nostro Francesco che in passato ha ricoperto il ruolo di oboista nella Banda ci ha lasciati.
Non esistono parole per definire quello che un maestro e i compagni della Banda di Francesco provano oggi, un ragazzo meraviglioso che chiunque amava -ha scritto il maestro Marcello Bruni Bravo, solare, intelligente e buono verso tutti.

Siamo addolorati e increduli di fronte a questa triste notizia. Spero che il Signore accolga Francesco in paradiso e don Bosco possa stringersi al cuore della sua famiglia. Riposa in pace Francesco. Il tuo maestro, il presidente e tutti i musicisti della "tua" Banda Musicale Don Bosco Città di Cassino». Alla famiglia, ai genitori e alla sorella, tutto l'abbraccio della comunità.