Non si può parcheggiare sui ponti, ma si continua a farlo. Ieri, giorno di mercato, nonostante la stretta del Comune contro la sosta selvaggia, la situazione è apparsa peggiorata: automobili parcheggiate su entrambi i lati dei ponti d'accesso al centro della città.
A differenza del passato, però, ora c'è un'ordinanza che vieta la sosta. E che nessuno rispetta.

"Atteso che i ponti sul fiume Liri sono utilizzati per l'accesso al centro storico da parte di veicoli e pedoni e che tali strutture sono di larghezza obbligata rispetto alle infrastrutture ordinarie della viabilità - si legge nell'ordinanza firmata dal dirigente comunale - rilevato che, per tali motivazioni, sui ponti si richiedono carreggiate attea garantire il corretto scorrimento dei veicoli in entrambi i sensi di marcia e considerato opportuno, per salvaguardare la circolazione veicolare e pedonale, di non consentire la sosta dei veicoli sui ponti del centro abitato e sul ponte di Piazza San Domenico, affinché le rispettive carreggiate garantiscano ampia percorribilità, e ritenuto di dover garantire la sicurezza della circolazione veicolare nonché la sicurezza e l'incolumità dei pedoni, è stato ordinato il divieto di sosta permanente, sull'intero tratto, ambo i lati, dei seguenti ponti: Tazio Nuvolari, San Lorenzo, Riccardo Gulia, di Napoli, Cavalieri di Vittorio Veneto, Vaughan, di Piazza San Domenico".

L'ordinanza parla chiaro e il dirigente della polizia locale, Dino Padovani, si dice pronto a sanzionare, anche su spinta dell'amministrazione comunale che non tollera più la sosta selvaggia del giovedì mattina sui ponti d'accesso al centro storico, appena sarà posta la segnaletica verticale.

Dunque, quando l'ufficio tecnico provvederà a sistemare i cartelli di divieto di sosta gli automobilisti non avranno più scuse: chi parcheggerà sui ponti verrà multato, come previsto espressamente dall'ordinanza emessa proprio per arginare il problema, dato che una soluzione definitiva per non far posteggiare le auto sui ponti non si è mai trovata. Attenzione ai cartelli, quindi.
Anche perché oltre alla multa potrebbe essere chiamato il carroattrezzi per eseguire la rimozione forzata dell'auto. L'ordinanza è già in vigore e tra poco arriverà anche la segnaletica verticale.