La neve ha anticipato i tempi. Notizia ottima per la stazione sciistica di Prati di Mezzo che attende anche di conoscere chi sarà il gestore degli impianti e delle strutture annesse per i mesi a venire.

«Siamo stati colti impreparati - dice il sindaco Marco Scappaticci - Ma la cosa non ci dispiace, anzi.
Significa che la stagione sarà lunga e dovremo essere pronti a gestirla nel migliore dei modi». Intanto, il sindaco fa sapere che a giorni verrà assegnata la gestione delle piste, dopo di che potranno essere collaudati gli impianti di risalita: «Bisogna smontare i traini delle funi per la verifica da parte dell'Ustif - chiarisce Scappaticci che parla di sinergia anche con il Parco nazionale d'Abruzzo col quale ha diversi progetti in corso, tra cui la manutenzione straordinaria di Prati di Mezzo.- 

I lavori di manutenzione sono possibili grazie a un fondo stanziato dalla Regione Lazio: «Sono stati previsti circa 400.000 euro per la riqualificazione dell'intera area - spiega Scappaticci - Tra gli interventi anche le migliorie all'edificio che funge da rifugio ma che, vista la zona e le caratteristiche a cui deve assolvere, più che un rifugio deve diventare un presidio», si affretta a sottolineare.

Il sindaco si mostra ansioso di aprire i cantieri «ma le copiose nevicate di questi giorni impediscono di dar corso ai lavori, sarebbero interrotti per le avverse condizioni del tempo». Quindi rivolge il suo pensiero alla conduzione degli impianti e dell'intera area: «L'intento della mia amministrazione è quello di affidare la gestione non solo per qualche mese, ma per qualche anno, così chi sarà l'affidatario potrà organizzare meglio le sue risorse e i suoi investimenti anche, e soprattutto, per poter rientrare nelle spese. In poche parole - conclude Scappaticci - dovrà essere una gestione costruttiva».