Ha rubato un'auto ma è stato sorpreso dei carabinieri. Così, vistosi braccato, ha tentato la fuga ma è finito con l'auto contro un muretto. Dopo un breve inseguimento a piedi è finito in manette. Il ladro è un giovane di Rocca D'Arce.

I fatti
La scorsa notte a Sora, i carabinieri della locale Stazione nel corso di servizio per il controllo del territorio teso alla prevenzione di reati predatori, hanno notato una autovettura che circolava lentamente in quel centro destando dei sospetti.

Nel procedere al controllo, dopo aver acceso le luci lampeggianti di segnalazione, si sono posizionati in coda al veicolo ma il conducente invece di fermarsi, improvvisamente, ha accelerato nel tentativo di darsi alla fuga. Prontamente inseguito dai militari, il mezzo ha finito la sua corsa contro un muretto a bordo strada ed il conducente si è dato alla fuga a piedi per le vie adiacenti.

Le immediate ricerche da parte dei Carabinieri, coadiuvati dal personale del NORM della Compagnia di Sora, nel frattempo intervenuto in ausilio, hanno permesso di rintracciare e bloccare il fuggitivo poco dopo, nelle immediate vicinanze, mentre tentava di scavalcare una recinzione.

L'autovettura abbandonata, risultata oggetto di furto avvenuto poco prima a Sora, espletate le formalità di rito è stata restituita alla proprietaria che ha formalizzato la denuncia di furto. Mentre il malvivente, un 20enne di Rocca d'Arce (già censito per reati contro il patrimonio e la famiglia), è stato arrestato per furto aggravato e danneggiamento e trattenuto nelle camere di sicurezza a disposizione della competente A.G..