L'ultimo lunedì del mese porta 30 contagi. Per un lunedì si tratta del massimo del mese e anche del dato più alto dai 44 del 19 aprile. Per il secondo giorno consecutivo risale l'incidenza per 100.000 abitanti, ma resta stabile il tasso di positività. Scendono di tre unità i ricoveri, mentre si registra un nuovo decesso, un uomo di Ferentino di 91 anni.

La giornata
Sono 19 i comuni della Ciociaria interessati da almeno un contagio. A Frosinone sono 6, poi Piglio 4, Alatri, Arpino e Ceccano 2, Anagni, Aquino, Arce, Cassino, Ceprano, Collepardo, Falvaterra, Ferentino, Fontana Liri, Paliano, Patrica, Sant'Andrea del Garigliano, Sora e Torrice 1.

I numeri
A 24 ore i contagi scendono da 103 a 30. Nel confronto con il precedente lunedì salgono da 23 a 30, mentre il 15 novembre erano 21, l'8 27 e il 1° del mese 19. La scorsa settimana si era chiusa a 70,86, lievemente in risalita rispetto ai 70,71, ma in discesa nel confronto con i 74,71 del periodo conclusosi il 14 novembre.
La curva, almeno nelle ultime tre settimane sembra essersi assestati con dati giornalieri che variano, lunedì esclusi, da un minimo di 56, il 25 novembre, a un massimo di 108 il 13 novembre. Negli ultimi nove giorni solo domenica con 103 è stata valicata quota cento.
A meno uno dalla sua conclusione, il mese ha raggiunto quota 1.886 contagiati a 65,03 di media. Dato tre volte superiore a quello di ottobre, archiviato a 643 e 20,74.
A novembre sono 175 i positivi a Frosinone, 160 a Ferentino, 154 a Anagni, 152 a Cassino, 141 a Sora, 128 ad Alatri, 99 a Fiuggi, 73 a Ceccano, 65 a Paliano, 54 a Isola del Liri, 40 a Monte San Giovanni Campano, 36 a Veroli, 35 a Cervaro, Piglio e Serrone, 32 ad Arpino e 25 a Patrica. Negli ultimi sette giorni rispetto a quelli precedenti Cassino è passata da 26 a 50 infettati, Sora da 41 a 44, Frosinone da 41 a 43, Alatri da 33 a 32, Ceccano da 14 a 30, Isola del Liri da 7 a 27, Anagni da 28 a 23, Fiuggi da 31 a 18, Piedimonte San Germano da 7 a 16, Arpino da 9a14, Ferentinoda56 a13, Cervaro da 15 a 12, Paliano da 15 a 10, Veroli da 13 a 10 e Piglio da 8 a 10.

La vittima
Nel bollettino della Asl si registra una nuova vittima.
Si tratta di un uomo di 91 anni di Ferentino con patologie pregresse. Da qui l'invito da parte della Asl di Frosinone «di portare tutti gli over 80 e i pazienti con fragilità ad effettuare rapidamente la terza dose.
L'identificazione di nuove varianti ci impone una corsa all'unico scudo su ricoveri e terapie intensive: il vaccino!». Era dal 23 novembre che non si registrano decessi. Attualmente, il mese registra 4 vittime contro le 2 di ottobre.

Gli indicatori
Da due giorni l'incidenza per 100.000 abitanti a sette giorni ha ripreso a salire. Aveva toccato il minimo dell'ultimo periodo il 27 Covid, altri 30 casi ma c'è un morto Scendono i ricoveri Il punto Ieri massimo per un lunedì dal 19 aprile Torna a salire l'incidenza per 100.000 abitanti novembre con 98,95, poi è cresciutaa103,98ea 105,45,ildatodiieri. Tuttavia l'incidenza settimanale (a domenica) è rimasta identica a quella del 21 novembre, che era a 103,77. Il 14 novembre, invece, era più alta a 109,64. Il tasso di positività, nonostante il crollo del numero di tamponi, da 1.375 a 405, non subisce variazioni e passa dal 7,49% di domenica al 7,40% di ieri. La passata settimana è terminata con una media di 5,21% sui valori di quella precedente, a 5,19%, e in discesa rispetto al 5,94% del 14 novembre. La media del mese è al 5,55%. È da agosto, 6,80%, che non è così alta.

I guariti
Sono 50 i nuovi guariti del Covid, 18 in meno rispetto a domenica, due in più rispetto al passato lunedì. Tocca quota 1.054 il parziale del mese. Ottobre si era chiuso a 661 e settembre a 845. Tanti guariti in un solo mese non si avevano dai 2.206 di maggio. In discesa da 35 a 32 il numero degli attuali ricoverati. Ma lunedì scorso erano 25. Il vaccino In vista delle festività natalizie e dell'aumento delle occasioni di incontro, considerato anche l'allarme per la variante omicron si sta accelerano il più possibile con la campagna di vaccinazione. Domenica scorsa si sono svolti gli open day dedicati alla fascia sopra i 40 anni e tutti i posti disponibili sono andati esauriti. Ora si punta anche ai più giovani. Tanto che l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato ricorda come le prenotazioni del vaccino per gli Over 18, dose di richiamo, sono state aperte dalla mezzanotte di ieri sera. Il sistema regionale "prenota vaccino" «collocherà l'utente in automatico dopo150 giorni dall'ultima somministrazione e alla prima data utile. Sono state rimodulate le disponibilità degli slot di prenotazione, disponibili oltre 2 milioni e 500mila posti tra il mese di dicembre e gennaio. Dal 1° di dicembre disponibili oltre 40.000 posti al giorno». Quanto ai numeri generali, «nel Lazio superate 9 milioni e 350 mila somministrazioni evidenzia D'Amato Superato il 94% di adulti che ha ricevuto la doppia dose e l'88% degli over 12 sempre in doppia dose».

Il bollettino
«Nel Lazio su 11.719 tamponi molecolari e 18.158 tamponi antigenici per un totale di 29.877 tamponi, si registrano 1.121 nuovi casi positivi (-134) snocciola i dati D'Ama to Sono 5 i decessi (+1), 735 i ricoverati(+19), 97le terapie intensive (+3) e +689 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 3,7%.
i casi a Roma città sono a quota 572». In Italia 7.975 nuovi casi e 65 morti. Il tasso di positività è al 2,9%.

Mascherine all'aperto
Il presidente dell'Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro spinge per rendere obbligatorie le mascherine all'aperto durante il periodo natalizio e dice: «I sindaci hanno chiesto al Governo, l'ho fatto io a nome dei sindaci qualche giorno fa in cabina di regia, di valutare l'opportunità di rendere obbligatorio l'uso della mascherina all'aperto su tutto il territorio nazionale dal 6 dicembre al 15 gennaio».