Rimossa buona parte delle lastre in amianto che si trovavano a pochi passi dalle terme varroniane. Una tonnellata di amianto, si è stimato in prima battuta: uno scempio senza eguali, a pochi passi anche da un'altra zona in cui è stata piazzata una fototrappola per a beccare e sanzionare i furbetti. Di recente il presidente della sezione provinciale Ansmi con sede a Cassino, Edoardo Grossi, aveva scoperto la nuova bomba, a un passo dal centro.

Immediato l'intervento della Rai che, ancora una volta, era tornata a documentare quello che non va in città.
L'appello non è rimasto inascoltato, visto che le lastre sono state in buona parte rimosse. Ma gli attivisti hanno puntato il dito sulla procedura chiedendo se sia stato rispettato l'iter che in casi simili è rigoroso, vista la pericolosità delle lastre a contatto con l'aria e le intemperie.