Altri 81 contagi ieri in provincia di Frosinone. Su 1.599 tamponi effettuati, il che vuol dire un tasso di positività del 5,06%. In crescita rispetto al 3,47% del giorno precedente. E restano 39 i pazienti Covid ricoverati presso l'ospedale Spaziani di Frosinone.
La situazione
Si sono registrati 13 casi a Cassino, 13 a Sora, 11 a Frosinone, 5 ad Alatri, 5 a Fiuggi. Poi 4 a Cervaro, 3 ad Anagni, 3 a Ceccano, 2 ad Aquino, 2 ad Arpino, 2 a Castelliri, 2 a Ceprano, 2 ad Isola del Liri, 2 a Serrone.
Quindi 1 contagio in ciascuno dei seguenti Comuni: Arce, Arnara, Boville Ernica, Fontana Liri, Fontechiari, Monte San Giovanni Campano, Patrica, Ripi, Supino, Torre Cajetani, Vallecorsa, Villa Santa Lucia. Ci sono stati anche 43 negativizzati, persone che cioè hanno superato la malattia.
Siamo nella novantunesima settimana dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone: dal primo caso del due marzo 2020 sono trascorsi 633 giorni. Ci sono stati 23 casi il ventidue novembre, 58 il ventitré, 81 il ventiquattro. Per un totale di 162 contagi e una media di 54 casi al giorno. Questo l'andamento della novantesima settimana: 21 casi il quindici novembre, 74 il sedici, 82 il diciassette, 61 il diciotto, 77 il diciannove, 101 il venti, 79 il ventuno. Per un totale di 495 e una media giornaliera di 70,71. Ecco invece il trend dell'ottantanovesima settimana: 27 casi l'otto novembre, 63 il nove e 66 il dieci, 84 l'undici, 88 il dodici, 108 il tredici, 87 il quattordici. Per un totale di 523 e una media giornaliera di 74,71. La settimana numero ottantotto: 19 casi il primo novembre, 8 il due, 41 il tre, 84 il quattro, 49 il cinque, 73 il sei, 68 il sette. Per un totale di 348 e una media giornaliera di 48,85.
Poi c'è il parametro dell'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000abitanti: è a quota 100,62. In diminuzione. La situazione degli ultimi mesi. A giugno 189 casi. Per una media di 6,3 ogni ventiquattro ore. A luglio 384 casi. Per una media di 12,38 ogni ventiquattro ore. Ad agosto 982 contagi. Per una media di 31,67 ogni ventiquattro ore. A settembre 577 contagi.
Una media di 19,23 ogni ventiquattro ore. A ottobre 2021 i casi sono stati 641: media di 20,67. A novembre finora 1.528 casi e una media giornaliera di 63,66.
Cifre lontanissime comunque dalla media di 219,66 di un anno fa, novembre 2020. Quando si era nel pieno della seconda ondata. La differenza la sta facendo la campagna di vaccinazione. Poi la curva dei decessi.
Questo l'andamento completo: 25 morti per Covid a marzo 2020, 23 ad aprile, 2 a maggio, 8 a giugno, poi 0 sia a luglio che ad agosto, 1 a settembre, 9 ad ottobre.
Quindi l'impennata: 100a novembre,98 a dicembre, 73 a gennaio 2021, 73 a febbraio, 100 a marzo, 103 ad aprile. Poi: 34 a maggio, 5 a giugno, 1 a luglio. Nel mese di agosto 4 vittime. A settembre 1 decesso.
A ottobre 2021 i decessi per Covid sono stati 2.
A novembre 2021 finora ci sono state 3 vittime.
La Asl sta monitorando con attenzione questa fase, soprattutto sul versante della pressione sugli ospedali.
Gli altri numeri
Gli attualmente positivi in provincia di Frosinone sono 1.238: 1.199 positivi in isolamento domiciliare e 39 ricoverati in ospedale. I guariti sono saliti a quota 33.486. Il 91,87% di coloro che hanno contratto il virus.
Una cifra naturalmente in crescita. La campagna di vaccinazione Nel Lazio è stata superata quota 9.150.000 per le somministrazioni di vaccino.
Nella giornata di ieri le dosi booster hanno rappresentato l'87% delle intere somministrazioni. Sul versante delle prenotazioni delle terze dosi, in due giorni sono state 128.042. E di queste circa 35.000 si riferiscono a persone che hanno anticipato l'appuntamento a 150 giorni, come previsto dalla circolare ministeriale. Rileva Alessio D'Amato: «Domenica 28 novembre si terranno nuovi open day su tutto il territorio. Ad accesso libero». Da ieri, fino a fine mese, open day presso il Campus Bio-Medico (ore 12-16). Sempre nel Lazio sono state 509.000 le terze dosi somministrate. Pari al10% della popolazione. Anche l'assessore Alessio D'Amato, dopo la prima dose di vaccino Janssen (Johnson&Johnson), ha ricevuto la dose di richiamo anti Covid-19. Di Moderna. All'Istituto Spallanzani.
Il bollettino
Nelle ultime ventiquattro ore in Italia si sono registrati 12.448 nuovi casi di Coronavirus e 85 decessi. Crescono i ricoveri (+32) e le intensive (+13).
Sono stati 562.505 i tamponi effettuati: il tasso di positività sale al 2,2%. I 12.448 positivi al Covid individuati nelle ultime ventiquattro ore rappresentano il numero più alto dallo scorso primo maggio, quando furono 12.964. Mentre per trovare un numero di morti superiore agli 85 registrati di ieri bisogna risalire al 10 giugno, quando furono 88. Nella regione Lazio i nuovi casi sono stati 1.283, 173 in meno rispetto al giorno precedente. Registrati 6 decessi (+2). Ci sono 697 pazienti Covid ricoverati presso i reparti ordinari (+20), 87 nelle terapie intensive (+3). Il rapporto di positività è al 2,5%.
Il super green pass
Il consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto con le norme per contenere la quarta ondata di Covid.
Le novità più significative sono il super green pass (una certificazione verde rinforzata, che spetta solo a vaccinati o guariti) e l'introduzione dell'obbligo di green pass "base", quelle ottenute effettuando un tampone con esito negativo, per i mezzi di trasporto pubblici.
In base alle nuove regole, chi non è in possesso del super green pass non potrà entrare in bar e ristoranti al chiuso, palestre, impianti sportivi, cinema, teatri, discoteche. E neppure partecipare a spettacoli, feste e cerimonie pubbliche. Per soggiornare in albergo, invece, basterà avere il green pass "base", così come per recarsi sul posto di lavoro: si potrà ottenere anche con un tampone molecolare o antigenico. Queste disposizioni scatteranno il 6 dicembre e resteranno in vigore fino al 15 gennaio. Il nuovo «super green pass» sarà valido 9 mesi dall'ultima somministrazione.