La pandemia ha lasciato il segno. Nelle persone, nella vita di ognuno di noi e, inevitabilmente anche nel commercio. Qualcuno ha tenuto duro, qualcuno non ce l'ha fatta e qualcuno si è "ripensato".

Questo è quello che ha fatto Andrea Nacci, chef molto noto, che ha creato Marepanino che ha festeggiato il suo primo anno di vita. Nato da un'idea di Andrea Nacci, della moglie Carolina e del fratello sommelier Angelo Nacci che insieme alla famiglia e alla squadra da undici anni portano avanti la nota attività di ristorazione a Cervaro.

«I mesi di chiusura forzata mi hanno portato a riflettere molto. Ero terrorizzato dal fatto che si correva il rischio di non riaprire più. Per questo ho iniziato a rimettere insieme i pezzi di 12 anni di vita lavorativa vissuti in giro per l'Italia e per l'Europa  - racconta Andrea Nacci - Un'esperienza unica, che mi ha formato professionalmente e caratterialmente e che non potevo certo chiudere in un cassetto. Durante i mesi della pandemia abbiamo avuto il desiderio di reinventarci e creare nuove opportunità e insieme alla famiglia, a mia moglie e a mio fratello abbiamo iniziato a studiare le ricette, i sapori da miscelare per dare quella sensazione unica e che solo la cucina mediterranea riesce a trasmettere: Marepanino è nato così».

Lo chef ha quindi disegnato e fatto realizzare un contenitore in cartone dove poter inserire il panino di pesce senza che questo perdesse fragranza e calore.
Subito sono arrivati gli ordini dei clienti fissi, poi le richieste sono aumentate al punto che lo chef ha potuto nuovamente chiamare a lavorare i dipendenti che per colpa del lockdown era stato costretto a mandare via.