Distruttori e incivili rompono specchi stradali e piegano la segnaletica, e i cittadini ne pagano le conseguenze. Accade a Ferentino. Il Comune sostituisce gli specchi danneggiati ma i nuovi hanno breve durata, dal momento che dopo un breve periodo sono destinati alla stessa fine dei precedenti. Basta fare un giro in città.

Diversi specchi appaiono praticamente sfondati o nella migliore dell'ipotesi imbrattati di vernice e messi fuori uso. Vengono probabilmente usati da bersaglio e presi a sassate se non altro. Essi rappresentano un rimedio efficace per quanto riguarda la sicurezza stradale, infatti vengono installati negli incroci o presso curve pericolose, laddove la visuale e carente. Per esempio due specchi sono stati sistemati dal Comune nella pericolosa curva lungo l'anello viario Circonvallazione, ma di due non se n'è salvato uno (come mostra la foto).

Ed è un problema serio, non soltanto economico, ma anche di sicurezza. Nel curvone della Circonvallazione infatti i veicoli che scendono dalla via frontale, o meglio da via Antico Foro, si trovano in grande difficoltà per svoltare sia a destra che a sinistra, rischiando incidenti a tutte le ore. Certamente gli specchi rotti verranno sostituiti e poi? Tornano i teppisti e succederà di nuovo?

A rimetterci è l'intera collettività, pertanto anche i cittadini farebbero bene a vigilare e segnalare, non a voltarsi dall'altra parte, se notassero eventuali tiri al bersaglio. Non solo gli specchi sono presi di mira, ma anche la segnaletica verticale, da più parti si notano segnali cadenti ed anche le staccionate fatte a pezzi. Esse sono state distrutte in varie zone della città, il Comune interviene, le sostituisce e i vandali tornano e spaccano di nuovo.

Occorre fare qualcosa contro il fenomeno degli atti vandalici. In tanti continuano a chiedere l'ampliamento delle telecamere di videosorveglianza, ma non è possibile "coprire" ogni angolo della città naturalmente.