Circa 2 milioni di euro affrancati dal peso sulle spalle della comunità fiuggina sotto forma di cartelle esattoriali. A darne notizia lo stesso sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini che così spiega i fatti: «In questi giorni eravamo in attesa di un provvedimento giudiziario niente affatto scontato nell'esito. Poi la bella notizia per l'intera comunità fiuggina con l'annullamento da parte della Commissione Tributaria di Frosinone di una cartella esattoriale emessa anni addietro nei confronti del Comune di Fiuggi dall'Agenzia delle Entrate sulla scorta dei rapporti economico finanziari intercorsi tra Atf ed Ente Comune.

Un altro importante successo giudiziario che va a sommarsi ai tanti da noi già ottenuti, anche questo a seguito di un nostro ricorso che ha scongiurato le gravissime ripercussione che ne sarebbero derivate sul bilancio comunale. Una ulteriore positiva, indovinata e quanto mai opportuna iniziativa della nostra amministrazione comunale che affranca la comunità fiuggina e scongiura il rischio di un onere finanziario pesantissimo. La nostra – chiude soddisfatto il sindaco di Fiuggi Baccarini – è stata e sempre resterà un'opera incessante e martellante, costantemente in difesa dell'interesse supremo della nostra città».

Non c'è dubbio un eccellente risultato da parte di una amministrazione comunale che sta segnando in positivo il corso dei tempi, ribaltando ancora una volta in suo favore, quindi del bene comune, tutta una serie di rogne ereditate dalle precedenti amministrazioni comunali e gestioni di Acqua e Terme Fiuggi S.p.A. Tali e tante che soltanto a starle ad elencare non basterebbe una intera pagina del nostro giornale.

È sin troppo evidente che quest'ultimo pronunciamento della commissione tributaria giunge anche come ennesima conferma che a Fiuggi ormai da qualche anno il vento è cambiato. Si respira un'aria nuova speriamo foriera di quel rilancio economico, già iniziato sulla scorta di progetti indovinati ed opere pubbliche realizzate, da tutti atteso e sperato dopo anni di oblio totale, di vacche magre e disastri industriali di ogni sorta.