Esasperato dalle lungaggini della giustizia o da una causa non andata come aveva sperato. Sarebbe maturato in questi ambiti il gesto di un uomo di 37 anni di Ferentino che, ieri mattina, ha imbrattato l'ingresso del tribunale di Frosinone. Armato di vernice spray gialla, l'uomo non ci ha pensato un attimo. Nonostante le telecamere e la presenza del personale di guardia all'ingresso del palazzo di giustizia, l'uomo è passato all'azione. Subito però è stato bloccato dai carabinieri e dalla vigilanza.
Sono così intervenuti i carabinieri della compagnia di Frosinone che hanno identificato il ferentinate e lo hanno denunciato per imbrattamento di suolo pubblico. Dalle prime indiscrezioni la sua potrebbe essere stata una rivalsa verso gli avvocati o contro la lentezza di una procedura. Fatto sta che scoprirlo è stato un attimo e non è servito nemmeno l'ausilio delle telecamere di sorveglianza.
Peraltro, proprio in quei momenti la vigilanza all'esterno e all'interno della struttura era in allerta per l'arrivo del prefetto Ernesto Liguori che, da lì a qualche minuto, avrebbe incontrato il procuratore Antonio Guerriero.
Ma questo l'autore della scritta non poteva saperlo.